Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 12 giugno 2025


I frombolieri poi a scoccar frecce, e prender di mira le prime file, quelle de’ Fiorentini, e ad ogni trar d’arco veder molti caduti. Ciò recò subito fra i capitani nemici una triste sorpresa.

Tutt'al piú, è scusabile una generazione a spese d'una o parecchie altre. Ma, data una gran nazione che non abbia l'indipendenza, non si può uscire da questo terribile dilemma: o bisogna dire che ella fu colpevole, o ch'ella n'è incapace. E della nostra io credo ed amo meglio il primo. In tutta Europa furono, lungo il secolo decimoquarto, soldati, contestabili, capitani, compagnie di ventura.

Epperò di tre nuovi uffiziali, di data ancora più recente, arricchivasi il Consiglio di guerra. E sommò a dodici. De Lieto e Gerace capitani; Plutino colonnello.

I maggiori Pastoris, Ravá, i capitani Becherucci, Romanelli, Sartori, il tenente Ademollo e tanti altri che non cito, perchè ciò troppo mi trarrebbe fuori dal seminato. La legione era organizzata militarmente più di ogni altra; aveva anche una piccola fanfara, eccellente, perfida, ma lassù applauditissima.

Davanti alla scuola di Gallo, davanti alla fama insuperabile del glorioso adolescente, doveva Bombita, l’eroe di ieri, cedere il campo: eran così due capitani di parte, due condottieri di fazione, due superbi e giurati avversari che lealmente si davano la mano.

Il quale si chiamava Lanzone, e merita essere nominato qui, perché diede uno de' piú santi esempi rammentati da nostra storia; un esempio che dicesi imitato a' nostri in modo piú puro ancora, e da un uomo anche piú grande. Stretto Lanzone una volta dall'arcivescovo e dai capitani, fu a Germania, ed ebbe da Arrigo promessa d'un forte aiuto.

108 Vi giunse un messagger del popul Moro, di molti che per Francia eran mandati a richiamare agli stendardi loro i capitani e i cavallier privati; perché l'imperator dai gigli d'oro gli avea gli alloggiamenti gi

Si guardarono l'un l'altro i Capitani con occhio afflitto, e il Castellano con moto di sdegno incrocicchiò strettamente le braccia al seno, tenendo fisso per alcuni istanti lo sguardo al suolo, indi rialzatolo accennò del capo al conte Volfango narrasse esso pure. Volfango era uomo nel fiore della virilit

Garibaldi aveva molta dimestichezza coi classici antichi. Egli conosceva a menadito la storia della repubblica romana, ed ammirava il valore e la sapienza dei suoi capitani. Egli ricordava sovente, che in tempo di guerra la salute della patria s’era dovuta alla dittatura.

Imperciocchè in grazia di quella, i più valenti e animosi fra i giovani pisani si addestravano continuamente nelle armi e nei movimenti del corpo; e in tal guisa formavansi prodi e disciplinati sotto capitani, che, come più esperti, erano a ciò trascelti per voce di popolo, e che, dopo le finte lotte, poteano guidare anche alla vera.

Parola Del Giorno

andiam

Altri Alla Ricerca