Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 6 giugno 2025
MARTEBELLONIO. Ah, poltronaccio, ti farò conoscer chi son io! LECCARDO. Ti conosco molto tempo fa, che fosti facchino, aiutante del boia, birro, sensale, ruffiano. MARTEBELLONIO. Ah, mondo traditore, ciel torchino, stelle nemiche! fai del bravo perché non posso salir su dove sei. LECCARDO. E tu fai del bravo perché non posso calar giú dove tu sei.
Mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe che la madre mi die`, l'opere mie non furon leonine, ma di volpe. Li accorgimenti e le coperte vie io seppi tutte, e si` menai lor arte, ch'al fine de la terra il suono uscie. Quando mi vidi giunto in quella parte di mia etade ove ciascun dovrebbe calar le vele e raccoglier le sarte,
Non scese mai con si` veloce moto foco di spessa nube, quando piove da quel confine che piu` va remoto, com'io vidi calar l'uccel di Giove per l'alber giu`, rompendo de la scorza, non che d'i fiori e de le foglie nove; e feri` 'l carro di tutta sua forza; ond'el piego` come nave in fortuna, vinta da l'onda, or da poggia, or da orza.
Il cognato tra questi era del conte, e 'l fedel Brandimarte e Sansonetto, ed altri ancor, che dir non mi bisogna, d'Alemagna, d'Italia e di Guascogna. 31 Quivi il nocchier, ch'ancor non s'era accorto degli inimici, entrò con la galea, lasciando molte miglia a dietro il porto d'Algieri, ove calar prima volea, per un vento gagliardo ch'era sorto, e spinto oltre il dover la poppa avea.
Ma il giorno era pigro, lentissimo, in quella campagna marina. Dal sorgere del sole al calar della luna sembravano passare dei secoli; dal frinire delle cicale al gracchiar delle rane, era un giorno e un'epopea di sensazioni. Il mare solo, il cielo solo bastavano per una sfilata gigantesca di spiriti senza nome. La folla aveva dimenticato il piccolo paese.
PEDOLITRO. Fatela calar, ché mi piace che non troverete altro di quel che vi dico: che Costanza vostra moglie è viva, e di Cleria non si sa novella. CLERIA. Padre, che comandate? PARDO. Costui è venuto da Turchia... PARDO.
BALIA. Adio adio, signori. PEDOFILO. Mira che testimoni! Ma per mostrarvi che quanto dite di mia figlia è tutto falso, son uomo di farla calar qua giú e che tu veggia con gli occhi propri che non è pregna. ERASTO. Di grazia, fatela calar qua giú, ché farò ch'ella confessi il tutto in vostra presenza; ché giá non è piú tempo di tenersi nascosto il fatto.
MANGONE. Vi dolete dunque che ve l'abbi compro miglior di quello che me l'abbiate chiesto? FILIGENIO. Io non mi doglio di quel meglio, ma che tu con questo meglio mi vogli impiccar per la gola e vendermelo soverchio. MANGONE. Non l'ho detto per tale effetto, ma perché mi ricordo e so servir gli amici a' quali porto affezione. FILIGENIO. Te ne ringrazio: fallo calar qui giú, ché lo veggia.
Al calar della notte rimbombarono isolati gli ultimi ed infrequenti colpi dei nostri catenacci, gli alleati da parecchio tempo più non rispondevano e pel maestoso anfiteatro di colline nascosto dalle tenebre e intorno a Mentana si formò il silenzio funebre, che sussegue la ferocia della battaglia. Ci pareva strano di non sapere di Garibaldi, che portava sempre moto anche nell'oscurit
MANGONE. Filace, fa' calar quello schiavo. Vedrete che non v'ho detto bugia: avanzará con la presenza quello che vi ho depinto con le parole. Ma avertite che non vi lascerò un quattrino di trecento scudi, perché val cinquecento, e vo' che voi ne siate giudice.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca