United States or Denmark ? Vote for the TOP Country of the Week !


La musica è una passione violenta come l'amore. La sua affezione per Antonietta lo aveva sempre più infervorato nella musica, gliel'aveva fatta meglio comprendere: sin da quando la conobbe, alle lezioni del Brinda, egli si sentì a un tratto più addentro nei misteri della musica, più destro, più sicuro nella stessa arte che esercitava.

La sera delluglio, come era stato convenuto, essa aveva seguitato Antonietta, il Brinda e Roberto all'Ospedale dei Pazzi.

Questo no! riprese il Brinda con uno di quei gesti di autorit

Non ho più fiato per legger tutto questo discorso! concluse il Brinda, rimettendo il giornaletto napoletano sul tavolino. Il matrimonio del Granduca fu celebrato il 7 giugno. Il 2 giugno il principe Corsini dava in Napoli un pranzo sontuoso al quale intervenivano i Ministri, Consiglieri e Segretarii di Stato, il Corpo diplomatico, i capi della Real Corte e altri personaggi.

Oggi tu passi la giornata... tutta la giornata con me soggiunse il Brinda rivolto ad Antonietta. Avremo tante cose da dirci e la teneva per le mani e gliele stringeva, trepidante. Ghita!... La ex-comprimaria ricomparve maestosa, piegandosi ad un mezzo inchino, come quelli che faceva al pubblico trent'anni prima quando usciva di scena a capo delle comparse.

Bisognava far credere che fosse stata rapita da persone, che si erano proposte di speculare sulla sua voce, che l'avevano tenuta come prigioniera per molto tempo, e più tardi le avevano fatto pervenire notizia della morte de' suoi genitori in maniera che essa non potesse dubitarne. Una così pietosa menzogna era necessaria, diceva il Brinda, a scusare la fuga, la lunga assenza, l'essersi tanto celata, precauzioni che egli ben capiva ormai essere state richieste da durissima necessit

Una mattina del giugno 1833, poche settimane dopo i fatti avvenuti a Venezia in casa della principessa Calliraky, il maestro Antonio Brinda, alzatosi da circa un quarto d'ora, se ne stava nel suo salotto, che rispondeva in una delle vie più frequentate di Firenze, sorbendo la cioccolata. Il maestro era seduto ad un piccolo tavolino in faccia al ritratto di Giovacchino Rossini.

Tutti e tre sedevano al solito tavolino, di faccia al ritratto del Rossini; bevevan la cioccolata, offerta dal Brinda, preparata da Ghita, e c'inzuppavano i gustosi biscottini, che manipolavano per il maestro le oblate di Santa Maria Maddalena de' Pazzi, nella cui chiesa egli aveva suonato l'organo per tanti anni.

«La mattina del 23 maggio lesse il Brinda in fretta, mentre le due donne l'ascoltavano disattente, distratte in ben altri e dolorosi pensieri S. E. il principe Tommaso Corsini ebbe l'onore di presentare in particolare udienza a S. M. il Re le lettere che lo accreditano in qualit

Sente! sente! ripetè il dottore ad Antonietta. La ragazza non poteva rattenersi: voleva entrar di forza nella stanza, saltare al collo de' suoi vecchi; colmarli di baci, di carezze: inginocchiarsi dinanzi a loro. Il Brinda e Roberto, a un cenno del dottore, avevano dovuto avvicinarsele e l'avevano presa ciascuno per una mano.