Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 28 giugno 2025


Sorpassarono i cancelli, s'arrestarono per un momento, ignare, indecise, sotto le arcate dell'uscita sulla piazza. Era quasi la mezzanotte. La pioggia batteva sul selciato. Migliaia di lumi, alti, bassi, ora bianchicci, ora rossastri occhieggiavano nella vasta piazza e dalle vie circostanti, ove le case apparivano e sparivano in una nebbia nera che a volte pareva che le dissolvesse.

Io credetti che fosse una fortezza. Era il muro che cinge la moschea, un vecchio muro merlato, nel quale s'aprivano una volta venti grandi porte di bronzo, contornate di bellissimi rabeschi, e di finestrine arcate, rette da sottili colonne: coperto ora da un triplice strato di calce. Un giro intorno a quel muro di cinta è una passeggiatina da farsi dopo desinare: si giudichi della vastit

e latte, con qualche biscotto. Quantunque non avesse desinato prima di mettersi per via, sentiva di non poter prendere cibo. Aveva la gola stretta e la testa in fiamme. Dalle grandi arcate aperte sotto la tettoia veniva una brezza frizzante che gli faceva passare qualche brivido per il corpo senza rinfrescargli la fronte.

Che sarebbe di loro, se il Tevere cessasse di scorrere sotto le arcate di quello, sotto le mura di questo?

Così ragionando, e alternando i soliloqui col dialogo, Ariberti andava speditamente lunghesso i portici di Po, colla bella inglesina aggrappata al suo braccio. La gente che li vedeva passare così leggeri e contenti sotto le arcate, stretti l'uno contro l'altra come i due gemelli appiccicati di Siam, pensava: ecco due sposi novelli che han fretta di giungere a casa.

La terrazza di Spinello Spinelli prendeva luce da tre arcate, sorrette da colonnini di marmo nello stesso piano della facciata, la quale faceva angolo con un'altra casa, che usciva alquanto più fuori sulla riva del fiume, ed era terminata da un balcone, o terrazza scoperta, in cima all'edifizio. Colassù si vedevano di tanto in tanto parecchie donne, intente a rasciugare il bucato.

Il capo degli indipendenti, Tuan de la Cruz, era il vero tipo di quella razza. Alto di statura, con un pajo di spalle da Ercole, la testa coperta di folta e nera capigliatura che corrispondeva perfettamente alla irta sua barba ed alle pupille sue arcate e nerissime.

Gonfio per le pioggie recenti, il Tevere s'ingolfava con un rumore cupo sotto le arcate; torreggiava di fronte, quasi in atto di minaccia, la mole Adriana; a sinistra, slanciandosi altera fuor del viluppo degli edifizi minori, s'ergeva la cupola di San Pietro; la curva del Gianicolo si protendeva con netti contorni sul cielo limpido, senza luna; qua e l

Quando il sipario si alzò, una specie di stupore invase li animi. L’apparato scenico parve meraviglioso. Tre arcate si prolungavano in prospettiva, illuminate; e quella di mezzo terminava in un giardino fantastico. Alcuni paggi stavano sparsi qua e l

Questo pezzo d'anticaglia è dei pochi scampati a quella, per non dir altro, benedetta smania di rinnovare: mercè la quale, della badia dei mercanti più non rimane vestigio; il portico del collegio dei dottori e dei fisici fu ridotto a più recente architettura, ed abbellito il campanile che a mezzo di quelli era stato eretto nel 1272 da Napoleone della Torre per dar i tocchi al mezzodì, alle due di sera, e quando alcuno veniva condotto al supplizio: il palazzo della Ragione convertito in archivio è chiuso e intonacato, sicchè a pena disotto a un erto strato di calcina si discerne la forma delle antiche arcate, come un pensiero maschio di sotto all'inviluppo d'un parlare artifizioso e cortigiano.

Parola Del Giorno

sottraesti

Altri Alla Ricerca