United States or Kosovo ? Vote for the TOP Country of the Week !


S'era tenuto in camera un ritratto di Carlo Alberto e il contemplarlo gli aveva fatto più sempre dominatrice l'idea. Finì per convincermi ch'egli era uno di quegli esseri le cui determinazioni stanno tra la coscienza e Dio e che la Provvidenza caccia da Armodio in poi di tempo in tempo sulla terra per insegnare ai despoti che sta in mano d'un uomo solo il termine della loro potenza.

Essi hanno scelto questa vita errante, piuttosto che rimanere al capriccio dei candillos¹ che sotto il nome di Repubblicani, altro non eran che capi assoluti della Repubblica, non meno despoti dello stesso tiranno di Buenos-Ayres.

Ho tradotto in brevi versi qualcuno di quei piccoli capolavori; ma raccoglierli tutti, e pubblicarli testualmente nella prosa originale, sarebbe un utile ammonimento ai popoli che spendono bestialmente il loro sangue pel capriccio dei despoti. Mio padre era un ex-militare del primo impero.

Ve n'erano di particolari e di pubblici, e siccome al tempo degli Imperatori ognun di loro procurava di farsi celebre con qualche opera grandiosa, Caracalla, uno dei più abbietti di quei despoti, fece edificare le famose Terme, i cui avanzi si contemplano oggi nell'immenso deserto di ruine che segnano la grandezza e la decadenza di Roma.

E finalmente: non è il Buonaparte con complici il Governo italiano ed i preti, il mantenitore del brigantaggio nell'Italia meridionale? E non sono i despoti, i fomentatori delle rivoluzioni nel mondo? Io sfido che si provi il contrario. L'immacolato tricolor, dolenti , noi macchiammo, per veder risorti Della Romana Italia, i macilenti Nipoti a un fascio e ad un cammin consorti.

«Stolti! avete perdonato ai despoti quando essi giacevano nel fango ai vostri piedi! Liberi per un quarto d'ora, tremaste della libert

Prima di risolversi a buttare una carta sul tappeto essi riflettevano con accigliate fisionomie, quasi avessero ponderato un comma del proprio testamento. La loro tetraggine mi faceva pensare ai conciliaboli segreti della Santa Inquisizione, alle congiure notturne del fosco Medio-Evo, ad una fatale partita fra quattro despoti, ove ognuno si giocasse il regno e la vita.

Il vecchio carbonaro accompagnava al sepolcro i due figli morti alla distanza di pochi giorni, e li faceva collocare uno presso dell’altro, piangendo di dolore, fremendo di sdegno, e invocando dal cielo la pace ai defunti, il castigo di Dio sui despoti della terra; e la libert

Alfredo era in un decennio per ben due volte stato ospite del governatore e dal servizio del Piemonte era entrato in quello d'una repubblica dell'America meridionale, nella quale era tenuto in tal conto che ben presto come generale segnò luminose tracce nella guerresca sua via. Terrore dei despoti, sostegno delle nazioni oppresse, Alfredo era un uomo il cui nome si estendeva ai più remoti luoghi della vecchia Europa. Bandita ogni speranza di felicit

È un fatto: la polizia degli antichi sovranucci, che i monarchici d'oggi gabellano per tiranni e per despoti, non hanno mai usato dei modi schifosi che usano i questurini del nostro beatissimo regno: quando uno capita per caso tra le loro mani, può attaccare un voto, se per lo meno non ci lascia una costola, chè questa gente è molto feroce... quando l'individuo è in ceppi e puzza un tantino di repubblicano!... Chiuder gli occhi sui gallinai, fare il manutengolo ai ladri è permesso, ma lasciare in santa pace un soggetto pericoloso, un uomo che sbraita sempre perchè vuole esser riconosciuto per uomo... oh! questo è troppo!