Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 7 giugno 2025


IL MANDOLINO Se come morbide piume le nude Mani trascorrono alla carezza E fanno spesso pallido il viso, Come sul mare vivida brezza, Che i flutti increspa, erra il Sorriso E il mar dell'anima agita, schiude. Ridi, sorridi e lascia che l'ebbrezza Dello spirito scorra.. LA CHITARRA in lieto suon.

Ma la cosa più seducente, in Chérie, la cosa che vi attrae, che vi prende, che vi tiene, che vi soggioca, è la voce. Qual voce! Bassa e velata, quasi sempre, questa voce dicendo parole più insignificanti, par sempre emozionata: talvolta vivida e sonante, in un'armonia di canto, pare che dia forza e lietezza a chi l'ascolta. La voce di Chérie è insinuante, è toccante, è candida, è amorosa: ella è gi

E la luce riverberata dalle spere, si diffondeva in ogni lato vivida, che si sarebbe potuto raccattare di terra una spilla; e i cavalieri e le dame vedute e moltiplicate in quelle, parevano migliaia. Qual festa per gli spiriti folletti, abitatori di quel palazzo!

Emilia lo abbracciò la prima, offrendogli la bocca; sotto gli occhi puri, un livido cerchio aveva cominciato a disegnarlesi.... Ancòra quest'altra notte, anima! le rammentò Cesare, innanzi di lasciarla presso la porta che metteva alla scala. La scala bianca di marmo era vivida nello sbozzo di luce lividiccia. , , ancòra una notte; tutte le notti che vorrai, Cesare!

Un giovane popolano, vergognando che altri non si fosse mosso, si attentò a salire fino a mezza scala, raccolse il pargolo, e lo portò in luogo di salvazione. E Luisa risalì mentre su per le stanghe delle scale scorreva la fiamma come lingua di vipera; cessava dove poneva la mano, ritornava più vivida appena levata.

Qui presa una tazza faccettata di tersissimo cristallo la empì fino al colmo di vino di cipro; e alzandola dicontro alla vivida fiammella delle torcie, sicchè parve l'avesse riempita di fuoco, in questa maniera favellò ad alta voce: O sangue della vite, che cresciuto ai raggi del sole scintilli e gorgogli alle fiammelle della luce come l'anima mia scintillò esultò alla nuova della morte dei miei figli oh! fossi tu il sangue loro maturato al fuoco della mia maledizione, e sparso in olocausto alla mia vendetta, io vorrei bevervi devotamente quanto il vino della Eucarestia; e propinando a Satana, dirgli: «Angiolo del male, prorompi fuori dello inferno; avventati dietro le anime di Felice e di Cristofano miei figliuoli prima che si avvicinino alle porte del paradiso, e rovinale giù nel pianto eterno, e tormentale con i tormenti più atroci, che mai abbia saputo inventare la tua diabolica immaginazione. Che se tu non sapessi trovarne di più, consultami: io confido suggerirti nuovi supplizii, ai quali la tua fantasia non arriva. O Satana! alla tua salute m'inebrio in questo abisso di gioia. Nel mio trionfo trionfa! Adesso, nobili amici e parenti, non ho più bisogno della vostra compagnia; se volete torre commiato da me, siavi concesso; e lascio in potest

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca