Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 15 giugno 2025


Infatti, gli usi del vivere, una certa larghezza nelle spese che paiono superflue, il modo di vestire, tengono un uomo a galla nel mare magnum della societ

|Anusuya e Priyamvada|. Ahi! ahi! E di noi chi avrá cura? Piangono entrambe. |Canna|. Sono superflue le lagrime, o Anusuya. La nostra Sacontala ha bisogno d'essere rinvigorita dal nostro coraggio, e non giá d'essere intenerita dai nostri lamenti.

Benché da me sia stato detto in parte il modo da osservarsi nel fare le zeche, nondimeno quanto alli saggi brevemente dico che, come per il tempo passato e sinora tra quelli che di ciò fanno professione si sono trovate alle volte differenze e fatte dispute sopra le leghe delle monete d'alcune cittá, e non dovendo ciò mai piú intervenire per causa delle note che fedelmente su le monete saranno impresse; però essi avvertiranno farli che siano ben tirati ed asciutti dalle superflue umiditadi, cosí d'ogni sorte di monete, come anco d'ogni altro oro ed argento, de' quali occorrerá loro farne il saggio.

Sono malori che non si sentiranno direttamente, e da giovani si considerano questi avvertimenti come superflue pedanterie, ma ben se ne pente quando vecchi si è aggravati da tutti quei piccoli acciacchi e malori che sono l'effetto degli eccessi giovanili.

Per questo la Teresa rimaneva sola nella soffitta, ma la madre le teneva gli occhi sopra, e badava chi saliva e scendeva. Del resto, erano precauzioni superflue; la Teresa era una buona figliola, tranquilla, e la sua giornata era così occupata che non aveva tempo di badare ad altro che al suo lavoro. Dall'alba alla sera era sempre l

NARTICOFORO. Ascolta, di grazia, la conclusione, talché a primo ad ultimum se ho detto se state in questa casa, ho voluto ornatamente inferire se sète incola di questa casa. NEPITA. che che conclusione cavo io di questo? NARTICOFORO. Questo «che che» è un «cacephaton», una cacofonia; ma dite piú ornatamente: Che conclusione caverò io di questo? L'altre parole sono superflue....

Diogene trovò superflue tante cose, che volle che gli bastasse per palazzo una botte e per tazza da bere il concavo della mano: ma egli però campava a spese d'altri, che dal commercio traevano il vitto per e per lui; e se tutti l'avessero imitato, averebbe forse spiaciuto a lui ancora l'andar a cogliersi di sua mano le ghiande.

Parola Del Giorno

cip

Altri Alla Ricerca