Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 17 giugno 2025
A tale ricordo, il rossore scompariva dalle sue guancie, vinto da un sentimento più potente ancora, più intimo, più oscuro, che sembrava gelarle il sangue nelle vene e schiaffeggiarla con uno di quegli insulti che, invece di arrossare il volto, lo fanno diventare pallido.
Egli subiva il fascino del desiderio di quella donna magnetica, e la Elisa onesta, pura, più bella, più giovine, più fresca, più geniale, ma riservata a lui, soltanto col consenso del sindaco, scompariva a poco a poco a' suoi occhi di ventiquattro anni.
La risposta valeva la botta; poichè l’arguzia contadinesca non scompariva dirimpetto al frizzo regale, ma scoppiettava sincera ed allegra fra un coro di risate, senza che ne scapitasse la riverenza dovuta al Sovrano. Il Re scordava la sovranit
Lilì, un gomitolo di peli bianchi, venne a corsa, saltò in grembo a Paolina, appoggiò le zampette sulla tovaglia mugolando di gioia, fissando gli occhi lucidi e neri pieni di gratitudine in faccia al padrone. Man mano che i piatti e i bicchieri andavano vuotandosi, cresceva il rumore dei piatti e dei bicchieri. La suggezione scompariva da una parte e dall'altra.
Alberto aveva quasi terminato il suo lavoro. In breve avrebbe potuto cogliere il frutto delle sue fatiche. Il momento tanto atteso era vicino. Si sentiva circondato da un'aura di speranza. Tutto il resto scompariva dinanzi al suo sguardo. Lavorava indefessamente quando, una sera, ricevette una lettera di Emilia con la data di Firenze e una larga riga nera all'intorno. Era una lettera breve, triste, calma; tra l'altre cose diceva: «non avendo oramai più nulla che mi tenesse col
Bel cavaliere! esclamò De Nittis, mentre Lamberto scompariva alla svolta della strada. Veramente bello. E puoi dirlo così indifferentemente! Il centauro non è forse più bello? Lo sapete pure, maestro, che Lamberto non amer
Fe' alzare il suo cavallo dilombato da tante corse, vi appese ai fianchi una dozzina di otri, salì in sella e dopo di aver cangiata la polvere al suo moschettone partì alla carriera. Dieci minuti dopo scompariva dietro le colline di sabbia. Era trascorsa appena un'ora quando una rumorosa detonazione d'arma da fuoco fece saltare in piedi Omar e Fathma.
E ne rimanevano pochi ormai ad Astianello. I nuovi servitori, scelti dal Duca, avevano a poco a poco, accaparrati i posti migliori. E ora.... anche Drollino. Era un altro lembo del passato che scompariva. Egli vide quella lagrima e rimase inchiodato al suo posto pallido, atterrito. Signora Duchessa, disse con voce tremante; creda.... anch'io.... mi perdoni....
Dietro le mie spalle, inerpicato sulla collina, il paesello dormiva. La profonda pace della notte era intorno a me. Io solo vegliavo, inquieto, febbricitante, esaltato, passeggiando su e giù, mentre la mia ombra si allungava, si accorciava, scompariva, mentre nulla poteva calmarmi. Io aspettava lei.
Era così anche questa volta, come sempre: all'istante di conquistare un pallio, corso con immenso ardore, egli si lasciava sorprendere dalla stanchezza e dalla malavoglia e s'arrestava sfiduciato. Il Piacere era per lui, come l'ombra sua: lo vedeva vicino finché non lo poteva raggiungere e gli scompariva allorché stava per agguantarlo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca