Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 26 giugno 2025
NENNELE, ANDREA, poi la signora LABLANCHE colla piccola, poi GIULIA. Signorina. C'è la signora Lablanche. La sarta? Cosa vuole? Domanda della signora. Ha con sè la piccola con una scatola. O Dio! Non le avete detto? Ho detto. Ma insiste. Guardate se il pap
In fondo alla cassetta di destra una scatola a foggia di libro, ricoperta di velluto nero, era chiusa da una minuscola chiave; sul punto che il commissario stava per aprirla il principe fece un passo incontro a lui, dicendo: È il suo libro di memorie... il giornale della sua vita...
A sinistra una tavola, su cui si vedono pezzi di stoffa e una scatola di aghi da cucire. A fianco della tavola una sedia alta con spalliera e senza bracciuoli, collo sgabello davanti, e vicino ad essa un canestro da lavoro. Sulla tavola è anche un codice dalle carte di legno. VALERIO, e un servo che sta per andarsene.
Quei quadri, quel paracamino, quella scatola colle conchiglie e quei vasi erano certo la parte caratteristica, dirò così, di quella ignobile stanza, ma non erano ancora tutto. Intorno intorno Nan
Il signor Benedetto si soffiò il naso in attestato di simpatia pel suo vecchio amico; poi prese una pastiglia da una scatola che teneva in tasca. Che disgrazia per quella famiglia! esclamò la signora Giulia.
Per la bimba pareva tutto ciò un tesoretto, e un tesoretto, certo, doveva sembrare anche a Menico. Ma la Rosalia aveva spiata la bambinaia quando stava disponendo le sue robuccie; aspettò appunto che andasse per abbigliare la mamma, entrò nella soffitta, si spinse sotto la cuccia, tirò fuori la scatola, e portò via ogni cosa.
Sul tavolino vi erano altri pacchi di lettere, un grosso portafoglio di pelle, tutto sdrucito, due o tre libri dalla legatura usata e un paio di minute pistole nella loro scatola che pareva quella di un gioiello. Che fai, ti vuoi ammazzare? domandò ridendo l'amico. Forse rispose Ferrante, ridendo un poco, ma poco. Nè dissero altro, mentre nel caminetto le lettere avvampavano allegramente.
" Lo vedi tu, sorella azzurra? Lo vedi tu sorella bianca? dicevano l'una all'altra, movendomi incontro. Quegli è matto! Egli era in buono stato; poteva far la traversata della vita senza accorgersene, come un pulcino in una scatola di bambagia. Ne la tua societ
Alberto diede a Vittorio una lente di una sua vecchia macchina fotografica, come gli aveva promesso, perchè si facesse una macchinetta; e una scatola di lastre preparate, affinchè potesse divertirsi a fare delle fotografie, e dopo gli avrebbe mostrato il modo di svilupparle.
Per me? esclamò, tutta contenta, come una bambina golosa; e si affrettò ad aprire la scatola, con piccoli gesti di grazia, che risollevavano nel mio spirito lembi di ricordi lontani. Per me? Prese un bonbon, fece l'atto di portarlo alla bocca, esitò un poco, lo lasciò ricadere, allontanò la scatola; e disse: Poi, poi.... Sai, Tullio m'avvertì mia madre non ha ancora mangiato nulla.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca