Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 24 giugno 2025


Ella ebbe una strana sensazione nel vedergli la faccia così animata, salirono i due rami di scale; quindi De Nittis sempre dinanzi si avviò alla camera di lei. Appena vi furono dentro, depose le candele sul comò, e si volse per aiutarla a torsi lo scialle. La camera aveva le finestre socchiuse per ricevere l'aria balsamica della notte. Debbo chiudere? le chiese.

Ambedue salirono adagio per la scala di mattoni che sorgeva nell’angolo più oscuro, la femmina innanzi, l’uomo indietro. In cima alla scala era una stanza bassa, impalcata di travature. Sopra una parete era incrostata una madonna di maiolica azzurrognola; e davanti le ardeva in un bicchiere pieno d’acqua e d’olio un lume, per voto. Le altre pareti copriva, come una lebbra multicolore, una quantit

Attese un poco e poi si alzò. L'accompagnai in silenzio sino all'entrata dell'albergo. Le vorrei dire una cosa, mi susurrò prima di lasciarmi, ma non credo che avrò il coraggio. Perchè? esclamai, ansioso. Non mi disse questo perchè; mi salutò con una grazia squisita e gli occhi suoi salirono un momento alla mia fronte. Parecchie altre volte, in quei tre giorni, ella mi aveva guardata la fronte.

I due mahari partirono come il vento e salirono una collina che impediva di scorgere la sottostante pianura. Un quarto colpo di fucile ruppe il silenzio della notte e così vicino, da credere che colui che l'aveva esploso fosse appena a un cinquecento metri dalle alture. Quasi subito s'udì un terribile grido: Aiuto!... Aiuto!... Ah! qual voce! esclamò Abd-el-Kerim, Corri Notis, corri!

Da Massaua salirono per le vallate che più direttamente portano alla capitale del Tigré, e giunti al principio dell'altipiano etiopico, presso il villaggio di Gura, scelsero a loro campo un'altura isolata, che sorge quasi a delineare il limite fra l'altipiano e il principio della discesa.

Una sera tutti erano al solito posto, i due ginnasti salirono le scale di corda trascinandosi dietro Frida che aveva gli occhi pieni di lagrime; aveva detto di non sentirsi bene, di avere un forte mal di capo, ma l'esercizio era annunciato nel programma e bisognava eseguirlo.

Pieni di affetto e di riverenza dall'una, di affetto e riconoscenza dall'altra parte furono gli addii. Prima di separarsi, dai suoi amici di Prato Garibaldi li abbracciò, li baciò con effusione, e disse loro queste testuali parole: «Arrivederci a tempi miglioriRingraziava e baciava il Leggero con eguale effusione, poi salirono nella vettura che tosto parti.

Entrarono salirono al secondo piano si diressero verso la stanza segnata col numero 74.

Il Ghezzo, pigliato il moccolo dallo scrittojo, precedeva il prete: e discesi così dalla scaletta, attraversarono lo spazioso cortile, e salirono al portico del piano superiore, rischiarato in quel punto dagli obbliqui raggi della luna, la quale cominciava a spuntare tersa e lucente, di sopra la lunga linea bruna formata dall'opposto lato dell'edificio. In quel vasto asilo delle miserie, in mezzo all'alto silenzio della notte, ai passi del vecchio infermiere e dell'abate rispondeva, sotto le vôlte de' portici, un'eco tanto malinconica, che don Teodoro, gi

Qui Mattia cominciava a sballarne di grosse; e chi sa quante lune nel pozzo avrebbe fatto vedere a Marta; ma buon per questa che Tecla, scendendo la scala da non toccarne i gradini per la gran fretta, chiamava lui dalla signora. E vi salirono tutti e tre, Marta raccomandando pianamente a Mattia di parlar basso, per non dare molestia alla povera donna, la quale di nulla si sentiva far male.

Parola Del Giorno

rincorare

Altri Alla Ricerca