Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 26 maggio 2025


In una povera stalla, nel rigore dell'inverno, nelle tenebre della mezzanotte, viene alla luce un piccolo fanciullo ebreo; la giovanetta madre lo avvolge in un pannolino e lo reclina nel presepio. Questo Bambino è il Verbo incarnato, e attorno a questa culla gravitano i destini dell'umanit

Il cielo era sgombro e lucentissimo, la notte molle e deliziosa, la luna biancheggiante sulle moli gigantesche, tutta quella galleria innondata dalle fragranze degli aranci, che gettavano le lunghe loro ombre sul marmoreo pavimento e sui bianchi pilastri. Per quanto l'aria vi recasse ogni tanto la confusione delle voci, delle grida, de' suoni che fervevano nelle interne sale, quel luogo era tuttavia abbastanza silenzioso. Ella si concentrò in stessa, e fatta la somma dei beni e dei mali, che in quel momento costituivano la sua vita, concluse di essere troppo infelice, e non vedendo nel tempo avvenire nessun barlume di meglio, pensò esser ben più vantaggioso il morire, che vivere di quella guisa. In questi pensieri stava così colla testa reclina, guardando meccanicamente le ombre dei flessuosi aranci, che movendosi rendevano strane figure sui bianchi marmi rischiarati dalla luna. A un tratto ode un sospiro, gi

La cosa in , aggiunge prendendo posto in una poltrona e attirando sulle ginocchia la giovane, la quale reclina il capo sulla spalla di lui e lo ascolta, la cosa in non ha nulla di grave; ma rivela che i tuoi non rifuggono dall'inganno, e ciò mi dispiace. Io vorrei che tu non fossi un po' di qua e un po' di l

Viva l’incendio che al felice, assiso Di fronte al sole, urlando va: Ti desta: De’ tuoi sogni d’amor lascia il sorriso, Lascia le sale in festa: Scopriti il capo: al suolo, al suol reclina Le tremanti ginocchia e il volto smorto: Sul lavor, tra le fiamme e la ruina, Il tuo fratello è morto!...

Parola Del Giorno

1134

Altri Alla Ricerca