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Aggiornato: 25 giugno 2025


E io a lei: «Se ’l mondo fosse posto con l’ordine ch’io veggio in quelle rote, sazio m’avrebbe ciò che m’è proposto; ma nel mondo sensibile si puote veder le volte tanto più divine, quant’ elle son dal centro più remote. Onde, se ’l mio disir dee aver fine in questo miro e angelico templo che solo amore e luce ha per confine,

Lo spazio dentro a lor quattro contenne un carro, in su due rote, trïunfale, ch’al collo d’un grifon tirato venne. Esso tendeva in l’una e l’altra ale tra la mezzana e le tre e tre liste, ch’a nulla, fendendo, facea male. Tanto salivan che non eran viste; le membra d’oro avea quant’ era uccello, e bianche l’altre, di vermiglio miste.

Viva Garibaldi Gridano tutti, e popolani, soldati si buttano verso di lui, vanno quasi sotto i cavalli e le rote della carrozza: tutti vorrebbero stringergli la mano, tutti vorrebbero divorarlo dai baci! Gridate: viva la repubblica Grida il buon vecchio e non sa riparare a salutare, e sorridere.

53 Or su Gradasso, or su Ruggier percote ne la fronte, nel petto e ne la schiena, e le botte di quei lascia ognor vote, perché è presto, che si vede a pena. Girando va con spaziose rote, e quando all'uno accenna, all'altro mena: all'uno e all'altro gli occhi abbarbaglia, che non ponno veder donde gli assaglia.

Come ’l falcon ch’è stato assai su l’ali, che sanza veder logoro o uccello fa dire al falconiere «Omè, tu cali!», discende lasso onde si move isnello, per cento rote, e da lunge si pone dal suo maestro, disdegnoso e fello; così ne puose al fondo Gerïone al piè al piè de la stagliata rocca, e, discarcate le nostre persone, si dileguò come da corda cocca. Inferno · Canto XVIII

Come sotto li scudi per salvarsi volgesi schiera, e se' gira col segno, prima che possa tutta in se' mutarsi; quella milizia del celeste regno che procedeva, tutta trapassonne pria che piegasse il carro il primo legno. Indi a le rote si tornar le donne, e 'l grifon mosse il benedetto carco si`, che pero` nulla penna crollonne.

Io nol soffersi molto, poco, ch’io nol vedessi sfavillar dintorno, com’ ferro che bogliente esce del foco; e di sùbito parve giorno a giorno essere aggiunto, come quei che puote avesse il ciel d’un altro sole addorno. Beatrice tutta ne l’etterne rote fissa con li occhi stava; e io in lei le luci fissi, di l

E 'l duca lui: <<Caron, non ti crucciare: vuolsi cosi` cola` dove si puote cio` che si vuole, e piu` non dimandare>>. Quinci fuor quete le lanose gote al nocchier de la livida palude, che 'ntorno a li occhi avea di fiamme rote. Ma quell'anime, ch'eran lasse e nude, cangiar colore e dibattero i denti, ratto che 'nteser le parole crude.

Mira quel cerchio che piu` li e` congiunto; e sappi che 'l suo muovere e` si` tosto per l'affocato amore ond'elli e` punto>>. E io a lei: <<Se 'l mondo fosse posto con l'ordine ch'io veggio in quelle rote, sazio m'avrebbe cio` che m'e` proposto; ma nel mondo sensibile si puote veder le volte tanto piu` divine, quant'elle son dal centro piu` remote.

Come sotto li scudi per salvarsi volgesi schiera, e se' gira col segno, prima che possa tutta in se' mutarsi; quella milizia del celeste regno che procedeva, tutta trapassonne pria che piegasse il carro il primo legno. Indi a le rote si tornar le donne, e 'l grifon mosse il benedetto carco si`, che pero` nulla penna crollonne.

Parola Del Giorno

branchetti

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