United States or Rwanda ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ah! esclamò egli, entrando nella sala. Loro signori se la ridono? Ebbene, non c'è da ridere. Se un agente del governo ducale udisse questa musica, ci sarebbe un processo per tutti. Dobbiamo cessare? domandò Fiordispina. No, continuate, figliuola mia. I primi Cristiani si ritiravano a pregare nei loro sotterranei, ma non interrompevano neanche i loro inni per l'avvicinarsi dei pretoriani.

Una volta per la festa del Corpus Domini il Pretore Duca di Castellana, ammalato, delegò, consenziente il corpo del Senato, un senatore; i giudici pretoriani si negarono a prestargli omaggio, e ne seguì un litigio che si portò fino al Protonotaro del Regno¹¹². Il perno della questione era questo: gli ufficiali nobili nelle processioni e in altre pubbliche comparse del Senato devono andare a lato o dietro ai Senatori?

Ah, povero Nerone! esclamò di nuovo Cantasirena; assassinato dai comici dopo esserlo stato dai pretoriani!... I pretoriani, sempre infidi, allora come adesso! Questa volta anche il prefetto sorrise e assentì col capo. Senza contare che adesso abbiamo i pretoriani.... rompiscatole, come quel Bonforti! Quel Ghirlanda! Sicuramente! e il prefetto sospirò.

Di altri dignitarî e di modesti ufficiali urbani pochi quelli che, eletti, aveano da prestar giuramento; e tra essi l’Archivario della Tavola, i Giudici idioti, i Deputati di piazza, i credenzieri della carne, il Pretore, i Senatori, i Capitani delle torri, i Giudici pretoriani, il Capitan giustiziere: persone sulla fede delle quali era riposta la fede pubblica e sulle quali poggiavano le pietre angolari degli interessi cittadini.

NER. A Roma, io , te mostrerò: ma pria chiarir voglio, se in Roma il signor vero son io. Tu corri, Tigellino, al campo; tacitamente i pretoriani aduna; terribil quindi esci improvviso in armi sovra gli audaci; e i passi tuoi sien morte di quanto incontri. TIGEL. Io l'ardirò; ma incerto ne fia l'evento assai. Feroce l'atto parrá, col ferro il rintuzzar la gioja.

Giá giá taciti i pretoriani schieransi; proscritte giá son piú teste. Il nuovo sol vedrassi sorger nel sangue; e nel silenzio, quindi.

L'uccisero dopo quattro anni i pretoriani, e gridarono imperatore lo zio di lui Claudio, che ne li pagò con un donativo. Quindi il modo cattivo di successione diventò pessimo. Claudio era giá di cinquant'anni, uom mediocre per , peggiorato dall'ozio, dal sospetto in cui eran tenuti i collaterali di casa Cesare, come quelli poi di casa Ottomana.

Qui poi i pretoriani non sono neanche vicini. I signori Guerri raccontarono allora a Don Pietro che i pretoriani erano passati per l'appunto in quel giorno dalle Vaie. E il buon prevosto si rallegrò che dopo quella visita il conte Gino Malatesti non dovesse avere altre noie.

Poi, macelli di grandi e piccoli numerosissimi; fra gli altri di molti cristiani, a trastullo; e poi voluttá, nefanditá, pazzie. Sorsero parecchie sollevazioni; i pretoriani l'uccisero dopo quattordici anni di tirannia; e con lui finí la famiglia vera de' Cesari. Ma tutti i successori ne serbarono il nome.