Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 9 giugno 2025


Il personale di custodia è terrorizzato. Noi scrivanelli non abbiamo più modo di entrare nei raggi dei politici. L'Astengo se n'è andato. Era un direttore umano. Il suo delitto è di avere permesso ai più grossi detenuti politici di pranzare insieme.

Prese un brum, andò a fare un girettino sui bastioni, ma in carrozza cambiò idea, e invece che a casa, andò a pranzare al Cova passando prima dalla pasticceria, dove in un orecchio, annunziò la fausta novella anche alla signorina Annetta, che stava al banco. Più tardi, pausando, attraversò la Galleria per andare al Manzoni. Voleva vedere il prefetto: Fabio Cunctator!

E debbono accontentarsi di pranzare in un'osteria a due lire, di dormire in una cameruccia mobiliata, e magari di cercarsi un sovraccarico di lavoro per potersi pagare i vestiti e le scarpe, e passar la serata a fare delle traduzioni, o tenere in ordine il libro mastro di un negozio. E pochi anni prima andavano in carrozza...»

Ho pensato che tu desideri di venire all'inaugurazione della Fenice e ho invitato Alberto a pranzare con noi per pregarlo di accompagnarti.

Ciò che v'ha di meraviglioso nella vita dell'uomo è l'ordine incessante col quale si ripartono le ore in qualsiasi condizione si trovi l'anima sua. Si pranza, si lavora, si dorme dopo aver pianto, dopo aver desiderato d'esser sotterra, dopo d'aver creduto di non riposare mai più! tanto meglio! andiamo a pranzare.

Io li persuasi tutti che mi sentivo bene, che dal momento che non avevo febbre era inutile stare a letto. Volli pranzare e fui molto allegra, di un'allegria artificiale, come se avessi bevuto dello sciampagna. Però via via che il tempo passava, mi cadevano le parole.

Dovevamo pranzare al caffè ed io v'era giunto, rileggendo per la quarta volta una nuova lettera di Lidia. Stranissima lettera, considerando lo stato d'animo in cui ci trovavamo: ad ogni riga, una espressione affettuosa, un roseo pensiero, un desiderio di rivedermi, una cura della mia salute, e baci nel commiato.... Io non riusciva a stupirmene abbastanza....

Ci sono stata una volta, quando andavo a scuola ad imparare il mestiere. La maestra, pel suo onomastico, ci condusse tutte a pranzare a Sesto. Allora ne ho visti dei polli felici. C'era una covata di pulcini che beccava pigolando beatamente sopra un letamaio; ed avevano l'aria soddisfatta e ghiottona come tanti bimbi intorno alla vetrina d'un confettiere.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca