Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 4 maggio 2025
Posasi in esso, come fera in lustra, tosto che giunto l'ha; e giugner puollo: se non, ciascun disio sarebbe frustra. Nasce per quello, a guisa di rampollo, a pie` del vero il dubbio; ed e` natura ch'al sommo pinge noi di collo in collo. Questo m'invita, questo m'assicura con reverenza, donna, a dimandarvi d'un'altra verita` che m'e` oscura.
Posasi in esso, come fera in lustra, tosto che giunto l’ha; e giugner puollo: se non, ciascun disio sarebbe frustra. Nasce per quello, a guisa di rampollo, a piè del vero il dubbio; ed è natura ch’al sommo pinge noi di collo in collo. Questo m’invita, questo m’assicura con reverenza, donna, a dimandarvi d’un’altra verit
E tosto risovvenivasi di avere letto questi bei versi: « Il passato non è, ma ce lo pinge La dolce rimembranza, « Il futuro non è, ma ce lo finge La credula speranza « Il presente solo è, ma in un baleno Passa del nulla in seno; « Dunque la vita è appunto Una memoria, una speranza, un punto.....» Sì, ma, del resto, abbiamo un bel dire noi filosofi.
Posasi in esso, come fera in lustra, tosto che giunto l'ha; e giugner puollo: se non, ciascun disio sarebbe frustra. Nasce per quello, a guisa di rampollo, a pie` del vero il dubbio; ed e` natura ch'al sommo pinge noi di collo in collo. Questo m'invita, questo m'assicura con reverenza, donna, a dimandarvi d'un'altra verita` che m'e` oscura.
135 Vede inanzi alla porta uno Etiopo con naso e labri grossi; e ben gli è avviso che non vedesse mai, prima né dopo, un così sozzo e dispiacevol viso; poi di fattezze, qual si pinge Esopo, d'attristar, se vi fosse, il paradiso; bisunto e sporco, e d'abito mendico: né a mezzo ancor di sua bruttezza io dico.
Vera religïon, ch'è tutta bella, Gaudio ne pinge in Dio, non vil cipiglio, Se lo onoriam ne' Santi, e vieppiù in Quella, Cui nacque Figlio. Guasta dall'uom, religïon ne pinge Non so qual Dio alterissimo, cui duole, Se a quella Madre che al suo sen lo stringe Drizziam parole. Fede in te sempre avremo, o Genitrice Dell'umanato, ver Lume divino! Tu sei potente in ciel, tu salvatrice Sei di Taurino!
E ciascun che non basso abbia l'ingegno Ammira que' giovanti cenobiti, Ch'oggi il diffamator con riso indegno Pinge ozïosi, inutili, insaniti: Senza i loro intelletti, avrebbe il regno D'ignoranza coverto i nostri liti: Ingratitudin dementò la terra, Quando in sua civilt
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca