Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 5 ottobre 2025
Dopo molte ore di penoso cammino, interrotto ben anco da una violenta burrasca, si trovarono fuori di quei boschi. Ad Emilia parve d'esser rinata, riflettendo che se quei due uomini avessero avuto ordine d'ucciderla, l'avrebbero certo eseguito nell'orrido deserto dond'erano usciti, e dove mai se ne sarebbe potuto trovare la traccia. Rianimata da questa riflessione, e dalla tranquillit
Ella non dormì quella notte; giacque immobile sul suo letto, con gli occhi aperti, con le membra infrante, oppressa da un incubo penoso. Quando la luce dell'alba penetrò nella sua camera Ecco ella disse fra sè è l'ora della partenza del Colombo... Forse egli guarder
Tremolavano le stelle nel firmamento, cantavano i grilli, gracchiavano le cicale sugli alberi. Era notte fatta. Roberto non ne poteva più. Non era la stanchezza del viaggio, era la solitudine, era un senso penoso d'isolamento che l'opprimeva.
Durante il pranzo gli occhi di miss Yves non si volsero a me che una volta. Ella si alzò da tavola prima della frutta e scomparve. Era impazienza di leggere la mia lettera? O proposito di evitarmi? La seguii col pensiero. Stava leggendo, aveva letto, combatteva con le ombre del suo cuore. Penoso momento! Vinceva lei? Vincevano i fantasmi nemici?
Lo sforzo penoso d'Emilia non le sfuggiva, avvertendola che la vita loro, con quello studio di menzogne, di dissimulazioni, con quella commedia di sorrisi e di fiducie, la vita loro diveniva intollerabile. Vado, ella annunzio, quasi a malincuore. Arrivederci, Emilia. Emilia si levò, allora, d'un colpo, e andò incontro alla sorella.
Si voltò, ma oimè! dove poteva essa andare senza incontrar ad ogni passo oggetti fatti per aggravare il suo dolore? se ne tornava lentamente a casa quando incontrò Teresa, la quale sgridolla dolcemente di esporsi sola in giardino ed a quell'ora, dove non poteva ricevere alcuna consolante assistenza nello stato penoso in cui si trovava.
In quel momento, quasi a smentire l'assertiva del carceriere, un lungo, penoso gemito uscì da una segreta vicina, la cui porta si apriva appunto in quel camerone, dov'era Petronio. Chi è? cos'è stato? esclamò egli. Sar
(quasi pentito si modera.) Se trascendessi, ne avrei poi un rammarico piú penoso del tuo. Evvia, Francesco! Accontentiamoci un po' reciprocamente. Cediamo un po' tutti e due. Tu accondiscenderai a che io magari sotto la tua sorveglianza abbia un colloquio con lei, e, per parte mia, ti garantisco che non mi affaticherò punto a riconquistarla al suo passato. (Traspare ch'egli esprime una temperanza momentanea.) Mi limiterò a interrogarla sulle sue sensazioni attuali, sulle sue intenzioni per l'avvenire, e il risultato di questo colloquio, da cui sar
Folco gli corse incontro a ringraziarlo della visita inaspettata; ma si arrestò vedendo l'espressione dolente, grave, ch'era sul volto d'Ariberto. Folco, disse questi dopo essersi inchinato alla contessa, io devo compiere un incarico molto penoso. Mio Dio! esclamò con voce soffocata il giovane. Sta male la mamma? No; si tratta di tuo padre; devi partire subito.
Ormai egli aveva ripreso l'assoluta padronanza di sè, e le lacrime di Bardelli lo infastidivano. Bisogna sapersi dominare egli sentenziò in tuono cattedratico. È più penoso, ma è più virile. Indi si volse allo zio Gustavo. È stata una dimostrazione molto lusinghiera, una dimostrazione di cui serberò eterno ricordo... Scrivine tu a tua nipote.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca