Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 18 giugno 2025
Fathma, Omar e O'Donovan, riparati dietro i loro cavalli sventrati dalla mitraglia, guardavano con angoscia l'assottigliarsi di quelle schiere. Mai avevano assistito ad un macello simile; mai avevano visto tanti morti e tanti feriti; mai avevano udito tuonare assieme tanti fucili e tanti cannoni; mai avevano visto tanta rabbia e tanta ostinazione.
Non valse ad arrestarlo il fuoco micidiale del forte S. Salvatore e della Cittadella, traenti bombe e mitraglia contro gli assalitori; tutti questi luoghi difesi dalle truppe borboniche dovettero cedere all'imponenza del furore cittadino, mentre i nemici della patria, atterriti e sbaragliati, correvano a gambe levate a cercare rifugio nella Cittadella, unico punto ormai di loro salvezza.
Egli si fermò sul suo cavallo, dinanzi alla via che oggi porta il suo nome e dietro all’altra che ha quello di Lincoln. A destra la flotta napoletana fulminava colla mitraglia, a sinistra i cacciatori borbonici saettavano colle palle. Fermo, impassibile non si mosse se non quando l’ultimo dei suoi volontari fu entrato in citt
Il dado ormai era tratto e la rivoluzione prese animo e si fè gigante per l'inasprimento della popolazione svegliata dal rombo delle artiglierie. Si festeggiava il natalizio del re con la strage che palle e mitraglia facevano del popolo; e da parte del popolo coi rintocchi delle campane suonanti a stormo.
Bixio con quella furia che fu memorabile in lui, virò a destra, arenando col Lombardo; La flotta napoletana, informata col Semaforo del nostro arrivo, ci corse subito incontro; siamo scesi in mezzo alla mitraglia, ma Marsala fu occupata. La notte dall’11 al 12 maggio la passammo vegliando ed aspettando il nemico, che non si fece vedere. Abbiamo dovuto marciare su Calatafimi per incontrarlo.
I ribelli avevano sfondato il quadrato e macellavano spietatamente gli egiziani che si erano addossati ai cavalli ed ai cammelli. O'Donovan! ripetè Fathma. Il reporter s'avvinghiò alla fune e si issò malgrado le palle che grandinavano fitte fitte. Era giunto a mezza altezza quando fu colpito alla testa da una scheggia di mitraglia. Mandò un grido disperato. Sono morto!
Ma l'imagine che rimase nitidissima fra tutte nella mente di Filippo fu quella dei teschi, dei frantumi di mitraglia, delle scolopendre che correvano smarrite.
La mitraglia fischiava sollevando le acque, scarnando orrendamente coloro che venivano tocchi dai proiettili; il sangue correva a torrenti e arrossava le onde del Nilo. Le canne dei fucili scottavano: erano ardenti.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca