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Aggiornato: 17 maggio 2025
cotali in su la divina basterna si levar cento, ad vocem tanti senis, ministri e messaggier di vita etterna. Tutti dicean: 'Benedictus qui venis!, e fior gittando e di sopra e dintorno, 'Manibus, oh, date lilia plenis!. Io vidi gia` nel cominciar del giorno la parte oriental tutta rosata, e l'altro ciel di bel sereno addorno;
E «corta» dice, percioché agli uomini, li quali in istato d'innocenzia vivono, è il salire a questo monte leggerissimo, sí come il salmista ne mostra, lá dove dice: «Quis ascendet in montem Domini, aut quis stabit in loco sancto eius?». E rispondendo alla domanda, quello n'afferma che io dico, dicendo: «Innocens manibus et mundo corde, qui non accepit in vano animam suam, nec iuravit in dolo proximo suo»; ma a coloro diventa molto lunga, i quali ne' peccati miseramente vivono.
cotali in su la divina basterna si levar cento, ad vocem tanti senis, ministri e messaggier di vita etterna. Tutti dicean: ‘Benedictus qui venis!’, e fior gittando e di sopra e dintorno, ‘Manibus, oh, date lilïa plenis!’. Io vidi gi
cotali in su la divina basterna si levar cento, ad vocem tanti senis, ministri e messaggier di vita etterna. Tutti dicean: 'Benedictus qui venis!, e fior gittando e di sopra e dintorno, 'Manibus, oh, date lilia plenis!. Io vidi gia` nel cominciar del giorno la parte oriental tutta rosata, e l'altro ciel di bel sereno addorno;
cotali in su la divina basterna si levar cento, ad vocem tanti senis, ministri e messaggier di vita etterna. Tutti dicean: ‘Benedictus qui venis!’, e fior gittando e di sopra e dintorno, ‘Manibus, oh, date lilïa plenis!’. Io vidi gi
Elisenda rispondeva: Manibus date lilia plenis. Poi Estebano: Fulcite me floribus; poi, chinando la fronte davanti ad Elisenda: Salve, Regina, mormorò soavemente, e le baciò il manto come ad una madonna. Indi ambidue si posero a cantare con voce alta e fiera l'inno delle nozze reali Te Deum laudamus, te, Domine, confitemur. Le loro voci unisone salivano e scendevano sul liturgico salmo.
Portava dipinto l’emblema dell’Ordine: un cane con una fiaccola accesa in bocca e varî motti biblici, tra’ quali: Quis ascendit in montem sanctum Domini? da un lato; e dall’altro: Innocens manibus et mundo corde. Questa portantina non vuol far dimenticare la famosa carrozza del terribile Tribunale, stata ceduta al Senato²⁵⁰.
Parola Del Giorno
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