United States or Saint Lucia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Cerchiai, Gabrielli, Gruppiola, Baldini e Fraschini del delitto di cui all'art. 248. Oppizio del delitto di cui agli art. 190 e 249. Federici, Lallici, Lazzari, Valera, Valsecchi, Kuliscioff del delitto di cui agli art, 246 e 247. Dichiara non costituire reato i fatti portati a carico di Zavattari, Seneci e Cermenati e non provata la reit

Fu visto nella mattina del 7 maggio con l'amico deputato De Andreis in carrozza a Porta Garibaldi fermarsi ripetutamente a discorrere con persone del popolo; più tardi si installò negli uffici del giornale da lui diretto, ricevendo dallo stesso De Andreis, che più volte si era recato alle barricate del corso porta Venezia, notizie ed episodi. In quell'ufficio furono più tardi ambedue arrestati insieme all'avvocato Bortolo Federici, al prof. Stefano Lallici, al pubblicista Ulisse Cermenati ed all'Arnaldo Seneci, che col

Accompagnati da molti carabinieri, si fecero passare in mezzo a due file di soldati e salire per le scale anguste, al primo e al secondo piano, disperdendoli per gli stanzoni anticamente occupati dalla Corte degli Sforza. Lungo la ringhiera del primo piano, avevano messo Chiesi, Seneci, Cermenati, Federici, Valera, Lallici, Ghiglioni, Romussi.

Cercò di mettere in buono accordo socialisti e repubblicani. Il prof. Lallici, fondatore e presidente del Circolo repubblicano irredentista adriatico orientale, fondò pure un giornale umoristico repubblicano, Il Figaro, che ebbe poca vita a causa di replicati sequestri.

E dello stesso reato deve rispondere anche il prof. Lallici pel fatto della costituzione del Circolo Adriatico Orientale d'indole prettamente repubblicana e per discorsi in pubbliche riunioni.

Contro: Chiesi Gustavo, Federici Bortolo, Lallici Stefano, Cermenati Ulisse, Seneci Arnaldo e Romussi Carlo; pei delitti previsti dagli articoli 64, 77, 118, 120, 134, 246, 248, 252 Codice penale degli articoli 1 e 2 della Legge 19 luglio 1894, N. 315, perchè allo scopo finale tra loro concertato e stabilito di mutare violentemente la costituzione dello Stato e la forma di Governo e far sorgere in armi gli abitanti del Regno contro i poteri dello Stato, si associarono fra loro ed altri, e coll'istituire e dirigere circoli, comitati, riunioni o leghe di resistenza con discorsi e conferenze pubbliche o private e con scritti pubblicati per mezzo della stampa, furono causa diretta ed immediata della insurrezione, e cooperarono così efficacemente con tali mezzi di istigazione alla guerra civile, ai saccheggi ed alle devastazioni che ebbero luogo in Milano nei giorni 6-7-8-9 maggio ultimo decorso.

Bortolo, anni 1 di detenzione e L. 1000 di multa Romussi avv. Carlo, direttore del Secolo, anni 4, mesi 2 di reclusione e anni 1 di sorveglianza Lallici prof.

Ritenuto, per quanto riguarda gli accusati Chiesi, Federici, Lallici, Cermenati, Seneci e Zavattari, che tutti ammettono di essere di fede repubblicana, ma varie sono le responsabilit