Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 25 giugno 2025
Imilda nascose Ugo nella grotta, andò nella casetta e fu lietissima che mamma Agnese non ci fosse, perchè la stava stendendo dei pannilini in un pratello: i figli di Federigo dormivano ancora, colle membra rotte dal combattimento: Imilda tolse su del pane, dei cibi, delle vesti, e con gran cura involò da un pancone un suo cofanetto prezioso.
Ho pregato il cielo, e noi ritroveremo un tetto, una culla, del pane, e i nostri giorni felici! Imilda! E il tuo voto? Devo pregare in luogo santo. Ebbene? Nella capanna abbiamo abbandonato un altare di gioie e di memorie.... Ugo, lasciami tornare l
Ma sei proprio tu? Ugo si storceva come sotto un incubo. Sono io! Non mi senti? Ti bacio, ti mordo, ti voglio! Imilda, la tua faccia è fiamma! E voglio che bruci la tua. Ti discaccio la morte! Io ti strappai al fuoco: tu al fuoco mi rigetti! E poi, come se Ugo acquistasse coscienza: Imilda, fuggimi, per carit
"Chi siete?" "Sono il figlio di Guidinga"... Ugo! Imilda era nella cappella da un pezzo e così pregava, quando nella corte ecco un grido spaventato, e un altro! Imilda si fa in piedi tremante, corre sotto un finestrone aperto. I nemici! ascolta la voce del vecchio Federigo: Salvate madonna! ed ecco ancora: Fuoco! fuoco!
Ugo per tre passi finse di non intendere: quando udì il sospiro dì Imilda e un nuovo belato gemebondo, dovette fermarsi: e disse: Quando trover
Eppure non è deserto per Ugo e per Imilda, che lentamente aprono la porta della loro capanna: quello curvo sotto un fascio di povere robe, con pochissimi cibi, colla sua scure pesante: la donna rimbaccuccata in dieci pelli di agnello, non a proteggere lei, ma la creaturina, che amorosissimamente si aveva al petto.
Dal dì che Imilda è fuggita con Ugo è passato un anno, due.... Nulla più nelle valli, nè a Saluzzo, si seppe di loro.... Solo il romito di Malandaggio ci tramandò su certi foglietti certe notizie, che mi venne fatto rintracciare nell'archivio di Saluzzo. Ma a che pro? Voi non ci credereste. Ebbene?
C'è un buon romito nella grotta.... Ch'egli mi ribattezzi coll'acqua del Chiusone!... Nella valle giù.... c'è.... Imilda.... Imilda!... E voglio fuggirla!... Su, su, su, t'arrampica!... Imilda! e vaneggiando: Su, su!... È pur triste la strada al paradiso!... Sulla cima m'attende la morte!...
E la vergine una sera si fece raccontare da Agnese i casi di Guidinga. E Agnese concludeva: Dite, se la conobbi! Come conosco voi. Giusto, come voi, la piangeva sempre quando il suo Adalberto era lontano. Voi perchè piangete? Ho paura! rispondeva Imilda. Conoscete la fantasma fiammante di bianco? La madonna perduta? È l'anima di Guidinga fino al dì del giudizio. È così disperato l'amore!
Imilda non ascoltò più, ed aggrappandosi ai gradini, discinse le chiome, le scompose, con quelle si velò il volto per pudicizia, poi ancora, ma più rassegnata, scongiurò: E se vuoi mandarmi la morte! fa che non sia vergognosa!
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca