Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 13 maggio 2025
Ché non raffreni tu molti pretacci, che son sotto la tua giurisdizione, sfrenati, puttanier, peccatoracci, che insidian le moglier delle persone, zerbini, ignoranton? ché non gli spacci con la censura e con la sospensione? Ché Gesú Cristo è omai giunto alle mani di peggior genti degli ebrei marrani. Se Turpino avea naso pavonazzo, a questa volta se gli fece nero.
Guai a chi non piega «l'anima innanzi a lei; però che tristo «egli l'essere suo nega, e rinnega «il suo divin maestro Gesù Cristo: «Gesù che, fatto carne, in su la croce «morì ne la montagna solitaria, «Gesù che, fatto carne, ebbe in Samaria «verso la donna così mite voce,
Figlia mia, la notte non oscura il giorno, il peccato non annienta l'amore, Dio è sempre al di sopra di ogni cosa. Il sangue di Gesù fu versato per indicare la via a chi vuole salvarsi, ma lo spirito del male continua a tentare i figliuoli dell'uomo; l'inganno è teso sul mondo.
Socrate, Gesù, Rienzi, Masaniello, i Gracchi, tribuni coraggiosi del popolo, sacrando ad esso la loro vita, son rinnegati e crocifissi! E la sorte dei tribuni moderni, sar
Vinta la lotta della carne, l'amore per Gesù e per Maria assume forme quasi sensuali e morbose. Gli uomini diventano i cavalieri di Maria, gli spasimanti della bella Signora.
Lentamente, colla mano tremula, si levarono gli occhiali che tutte due si erano inforcati sul naso per aiutarsi a leggere, una parola l'una, una parola l'altra, e rimasero mute a guardarsi, a fissarsi lungamente.... Gesù Maria Joseph! Gesù Maria! Che disgrazia! Che ribalton!
I nostri... Ti rammenti di quell’imagine di Gesù che aveva la povera Miss Turner, con quegli occhi che da prima parevano chiusi, pieni d’ombra, e poi a poco a poco
Tutte quelle povere genti, passando di presso al muro del giardino, salutavano umilmente il borghese che vi passeggiava, con un: Sia lodato Gesù e Maria! Ma quel borghese, distratto, il mento affondato nel petto, non rispondeva al loro saluto.
Il prete, dopo d'aver udito le parole di pentimento dell'infelice donna, disse che non valeva pentimento di parole, perché il peccato era troppo grave, ma astinenza non so per quanti mesi, e recitare una infilzata di Ave e di Pater noster da far perder la pazienza a dieci Gesù Cristi. Poi, in considerazione della di lei assiduit
Don Peppino fa appostare i suoi uomini a Sbalzo di Franco, tra gli ulivi sopra lo stradale: lui in stivaloni verniciati e giacchetta di velluto, a cavallo alla sua storna sellata come la cavalla d'un principe, si mette a passeggiare fumando tranquillamente. Che razza d'uomo, eh! Per Gesù Cristo!
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca