Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 22 luglio 2025
Non esiste campagna di domenica affermò gravemente il letterato. La citt
Rimasti soli, Attilio, scusandosi con gli obblighi del proprio ufficio, gli avea rivolto questa domanda: Qualcuno pretende che sia corsa qualche relazione fra lei e una donna legata in qualche modo col defunto De Boni. È vero? Don Luigi s'era turbato forte, e impallidendo subitamente, a capo basso, aveva risposto: È vero. Esiste un figlio di questa donna! Legittimo? No.
Non desiderate nemmeno di rivedere il vostro paese? Avete dimenticato affatto anche la Francia? M'importa assai della Francia! rispose. Per me non esiste più Francia. La mia patria è il Marocco. E diede una scrollata di spalle. Quel cinismo mi rivoltò; non ci potevo quasi credere; mi venne la curiosit
Buon Dio!» sclamò Sant'Aubert; «voi non distruggerete quel maestoso castagno, che esiste da tanti secoli, e fa l'ornamento della terra! Era gi
Per noi uomini, la solitudine, la vera solitudine non esiste. Padroni di noi, accetti dappertutto anche malgrado le nostre pecche e sovente in grazia a quelle, allorchè la societ
O esiste costituzione, e deve esistere il Senato, che è il primo corpo permanente dalla medesima voluto, ed è solo autorizzato dall'articolo XVIII del sesto statuto costituzionale a far conoscere al Re i voti e i bisogni della nazione: o non esiste costituzione, e in tal caso neppure esistono Collegi elettorali, onde nulla e viziosa sarebbe la loro unione.
L'oggetto non esiste se non in quanto è pensato da un soggetto. Le cose sono nelle coscienze umane; abolite queste, tutto è abolito.... Nessuna notizia del mondo arriva più fino a me; ho perduta la misura del tempo. Io so che Ella è morta. Silenzio!... Ascoltate.
²¹¹ Provviste del Senato, a. 1800-1, p. 307. XII, pp. 133-50. Nella Biblioteca privata del Principe di Trabia esiste la copia delle lettere di Ferdinando III al Paternò in cattura, al Sultano, e forse della Regina Carolina alla sua Dama di Corte Principessa di Paternò, allora in Napoli, e, se mal non ricordiamo, incinta.
Non andò guari, che mentre egli giaceva russando forte, e le tre donne vegliavano parlando basso tra loro; un suono mestissimo di campana, venne per la solitudine dell'aria, come voce che dicesse al cielo, o ai morti, o a non so che altro misterioso che esiste: «qualcuno veglia a quest'ora sopra la terra!» Era la campana del convento dei Minori di San Francesco, che sorgeva poco discosto.
Il tatto infine, che occupa il quinto posto, è il più esteso, e si esercita immediatamente su tutti i corpi sottomessi alla sua azione. A seconda della corrispondenza e dell'armonia che esiste fra questi sensi, le facolt
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca