Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 25 giugno 2025


Quando un uom ricco di basso lignaggio chiede una dama illustre per isposa, e senza dote a tôrla egli ha coraggio, non è alla moda il bilanciar la cosa; perocché due famiglie n'han vantaggio, e la faccenda sembra prodigiosa: se una risparmia e da quel ch'è non esce, l'altra in opinione e in boria cresce.

EROTICO. Mi basta la dote delli suoi meriti, la qual è piú tosto soverchia che bastevole; e io mi terrò ricchissimo, se mi vedrò possessore di infinito tesoro di grazie: onde mi parrebbe farle gran torto se non la rifiutasse. PARDO. Io parlo chiaramente; ma contrastiamo dopo fatto il matrimonio.

E Bice, trovando graziosa quella formula, la ripeteva colla stessa ostinazione. Nullameno vi furono congressi di notai e di avvocati, ai quali dovettero assistere per la costituzione della dote, i conti di tutela, gl'imbrogli e le questioni inevitabili di tutti i grossi patrimoni. La contessa si lagnava soventi del loro abbandono, benchè in fondo non le dispiacesse di conservare sino alla fine quella autorit

Nessuno ignora le vicende che da quel punto corse il ducato, or preda degli ingordi, or rapina dei prepotenti, or trastullo degli scaltriti, or dote di donne come i mobili e le mandre, finchè traverso a lunghi e indecorosi dolori, potè arrivare a quel riposo e a quella felicit

Si tratta d'una ricchissima signora!... capite bene.... Capisco benissimo... se colla ricchezza ci entra anche l'amore, niente di meglio! ma se l'amore mancasse... ci sarebbe il superfluo senza il necessario. Ma neanche il solo amore basta per maritarsi... ci vuole la dote!

Essi non devono lasciar morire un gran nome, essi devono ristaurare con una buona dote le loro finanze logorate profondamente dal tappeto verde e dai vizii. E si maritano e danno la mano ad una signorina buona, gentile, pura; che nello sposo spera trovare un amante e nell'amante un poema di estasi deliziose e di sognate idealit

I Conti rimasero signori di questo luogo sino al 1575, nel quale anno si estinsero. Giovanni Battista, l'ultimo capo della casa, non lasciò che una figlia, Fulvia, che portò in dote tutti i beni di famiglia agli Sforza. Gli Sforza vendettero Valmontone nel 1634 ai Barberini, e Camillo Pamphili, nipote d'Innocenzo X, lo comperò dal cardinale Francesco Barberini nel 1651. Da allora è rimasto propriet

Corrispondenza d'amorosi sensi, Celeste dote è negli umani, e spesso Per lui si vive cogli amati estinti, E gli estinti con noi.

Il padre ebbe il tifo, fu in pericolo di vita, la figliuola lo vegliò per dieci notti, gli prestò le cure più minute, senza segno di fatica; ma la premura dolce ed amorosa che consola l'ammalato, il sorriso di affetto, gli occhi umidi e commossi, l'ansia del core che si dipinge sul viso, mancavano in lei. Ai ventun anni soltanto le venne dato il conto della sua dote.

A Timoteo. V. v. 17. Id. VI. v. 8. I lutti della Chiesa e la ruina d'Italia derivano pur troppo dalla origine a cui alluse l'Alighieri nostro: «Ahi! Costantin di quanto mal fu madre «Non la tua conversion, ma quella dote, «Che da te prese il primo ricco padre

Parola Del Giorno

discordare

Altri Alla Ricerca