Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 19 maggio 2025
E segui`: <<Grato e lontano digiuno, tratto leggendo del magno volume du' non si muta mai bianco ne' bruno, solvuto hai, figlio, dentro a questo lume in ch'io ti parlo, merce` di colei ch'a l'alto volo ti vesti` le piume. Tu credi che a me tuo pensier mei da quel ch'e` primo, cosi` come raia da l'un, se si conosce, il cinque e 'l sei;
Michele era di buon conto a stomaco digiuno, e chiamava le cose pel loro nome, senza rigiri o dimezzature. La sera innanzi ammetteva di essere un po' brillo; ma la mattina dopo diceva apertamente: ubbriaco, mettendoci anche di costa l'epiteto. E adesso come si fa ad entrare? seguitò egli a dire. Che cosa penseranno de' fatti miei?
La carne d’i mortali è tanto blanda, che giù non basta buon cominciamento dal nascer de la quercia al far la ghianda. Pier cominciò sanz’ oro e sanz’ argento, e io con orazione e con digiuno, e Francesco umilmente il suo convento; e se guardi ’l principio di ciascuno, poscia riguardi l
solvetemi, spirando, il gran digiuno che lungamente m'ha tenuto in fame, non trovandoli in terra cibo alcuno. Ben so io che, se 'n cielo altro reame la divina giustizia fa suo specchio, che 'l vostro non l'apprende con velame. Sapete come attento io m'apparecchio ad ascoltar; sapete qual e` quello dubbio che m'e` digiun cotanto vecchio>>.
DULONE. Per certo che dite bene. CAPITANO. O Dio, e perché non compaiono su la piazza dieci compagnie tedesche in ordine con loro coscialetti, altrettante di svizzeri o di borgognoni con una banda di cavalli, per ficcarmi in mezo a loro e sbramar il digiuno c'ho di carne e sangue umano, e sfogasse cosí l'amore e la gelosia?
Dopo un volgere di vari consigli tra sé e sé, stabilisce di condiscendere alle preghiere degli eremiti, e d'inviare Madhavuya alla madre, ond'egli assista al digiuno solenne, tenendo le veci del re ed iscusandolo presso lei del non venire.
Un altro Dottore dice: «non è peccatore, anzi è un uomo pio». «Il sapiente non deve fare digiuni volontarii, perchè toglie a sè la forza di lavorare per la gloria del nome divino». «Lo studioso che fa digiuno, possa il cane portargli via il suo pasto».
Un giorno, albergo a mano non trovando, dicea ch'era vigilia con digiuno ed altre maliziette va innestando. Tiriamo innanzi diceva a ciascuno. Il lacchè disse: Io mi vi raccomando: voi non mi siete padrone opportuno; e gambettando con gran leggiadria, con l'arme del Vesuvio fuggí via.
Accetto! risponde il capitano Raby, mi preparo alla tua bella cena con digiuno e castit
Talché voi non l'invitate a mangiare, ma a digiuno, vigilia e penitenza.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca