Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 luglio 2025
Il conte pure taceva; pensava, tra le altre cose, che probabilmente il povero cavaliere dell'Isola era stato anche tradito, abbandonato da quella donna, alla quale aveva tutto sacrificato.... Bisogner
Il primo, don Francesco dell'Isola, erede del titolo e dei beni del padre morente, era un uomo che non varcava i trentacinque anni, ed al quale nondimeno se ne sarebbero dati di più; tanto la sua fisonomia regolare e distinta aveva un carattere serio e riflessivo.
Alla cassa di soccorso per le opere pubbliche in Sicilia, alle opere pie, al quarto dei beni dell'asse ecclesiastico assegnato ai comuni dell'isola.... cioè a tutti quegli enti, che sono stati dissestati dal governo e che avrebbero bisogno di essere rafforzati e che rispondono a bisogni presenti e impellenti, come la cassa di soccorso per le opere pubbliche!
L'anno 1632 decretava la Repubblica si battesse per Candia, e tosto s'inviasse a quell'isola, una somma di tredicimila ducati in soldini di rame. Ad agevolare pertanto il computo nei soldini dell'isola e nei tornesi comuni a' possedimenti di Levante, si fecero due monete di differente valore, l'una cioè di un soldino o 4 tornesi, l'altra di 10 tornesi o due soldi e mezzo.
Dopo aver udito dal conte di San Giorgio tutto, e pressochè tutto quanto riguardava il cavaliere dell'Isola, ed aver data parola di mantenere il segreto, il frate aveva pensato tosto ad agire. Era rimasto un po' scandalizzato, per dirla, della condotta tenuta dal defunto cavalier suo nipote.
Il conte di San-Giorgio aveva ottenuto il suo scopo, ed i desiderii di donna Livia si realizzavano. La colpa del padre di don Francesco stava per venir riparata: i figli del cavaliere dell'Isola riacquisterebbero i loro diritti, quei figli, che il conte aveva tante volte disperato rinvenire. Ed erano degni del nome, che gli attendeva.
Che volete che io dica? mormorò finalmente con un certo sdegno aristocratico, che sapeva prendere benissimo e che sperava dovesse imbarazzare Camilla. Il duca sapeva che donna Livia aveva amato vostro marito; sapeva che il conte ne era andato in traccia, e che ella non poteva sospettare esser egli figlio del cavaliere dell'Isola.... Sapeva tutto, a quanto ne dice.
Che? pensò: sarebbe possibile che in questo luogo potessi avere gli schiarimenti che desidero? Che qui trovassi chi possiede i segreti forse di colei, che ritengo mia prossima congiunta? Cielo! che mai accadde del cavaliere dell'Isola?... Egli, nato in seno all'opulenza.... Ed i suoi figli dove precipitarono essi? Delle voci che si avvicinavano strapparono il conte a quelle riflessioni.
«Ah sì! per conoscere lo stato presente della famiglia Dell'Isola farò ogni sacrificio; manderò qualche persona fidata in Sicilia, segretamente.... segretissimamente.... chè Federico non deve saper nulla.
L'on. Franchetti scrisse: «nella capitale dell'Isola e nei suoi contorni domina maggiore prepotenza privata, per effetto del maggiore concorso col
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca