United States or Andorra ? Vote for the TOP Country of the Week !


CAPPIO. Non si perda piú tempo: andiamo al Cerriglio e cerchiamo questo futuro nuovo Limoforo. LIMA. Giacomino mio, vi raccomando la mia figlia. GIACOMINO. Non bisogna raccomandare a me le cose mie l'anima al suo corpo. Cappio, batti la porta. TEDESCO. Chi stare quelle grande asine che battere le porte delle mie ostellerie con tanta furia? CAPPIO. Son io; apri.

Talvolta ci si rimane. In uno su mille, su diecimila, e, ancora, è una disgrazia, un caso fortuito come se ti casca un comignolo sul capo. Ma, insomma, perchè ti batti? Siede. Se dovessi dirtelo esattamente, non lo saprei. Ho dei ricordi confusi. So che è per una sciocchezza. Una discussione, fattasi vivace ad un tratto.... Dove? Alla Scala. Ieri sera? , nel ridotto. C'era gente, naturalmente?

Bastiti, e batti a terra le calcagne; li occhi rivolgi al logoro che gira lo rege etterno con le rote magne». Quale ’l falcon, che prima a’ pié si mira, indi si volge al grido e si protende per lo disio del pasto che l

Bastiti, e batti a terra le calcagne; li occhi rivolgi al logoro che gira lo rege etterno con le rote magne>>. Quale 'l falcon, che prima a' pie' si mira, indi si volge al grido e si protende per lo disio del pasto che la` il tira, tal mi fec' io; e tal, quanto si fende la roccia per dar via a chi va suso, n'andai infin dove 'l cerchiar si prende.

Vo' andare a battere alla porta e non trattenermi piú, ché non passi il tempo e tornasse il vignarolo senza far nulla. VIGNAROLO. Tic, toc, toc. GUGLIELMO. Gentiluomo, sète voi di casa? Bella cosa è l'essere ricco: ogniuno ti onora, ti saluta, ti tocca la mano, si ferma a ragionare con te, ti compagna sino a casa e ti dimanda come stai. GUGLIELMO. Gentiluomo, chi sei che batti a cotesta porta?

Avevo un batticuore! Suono. Viene la vedova in persona ad aprirmi. Perchè batti tanto su quel vedova? Non l'ha ammazzato lei suo marito. Quella è la vedova tipo. Dalla nascita. TOMMY con rimprovero esagerato. Nennele! Una signora che ti paga! MASSIMO lo guarda, poi a Nennele. Andiamo avanti.

Batti oggi e batti domani, le ultime resistenze del conte e della contessa furono vinte, e con immenso sdegno dei Geisenburg-Rudingen von Rudingen, i quali partirono da Venezia lasciandovi un lungo strascico di debiti e dichiarando di non volervi più rimetter piede, le prossime nozze del contino Leonardo Bollati P. V. con la contessina Fortunata Rialdi furono annunziate ai parenti e agli amici.

Intanto lo zuavo seguitava a far chiasso al di fuori, bussando alla porta, e urlando: Ouvrez non de Dieu! E Teresa di rimando a gridare: Batti, batti! così ti battesse il core! Oh Dio! sclamò l'altra donna. Non vorrei che in questo frattempo arrivasse il mio Peppe. Se ritrova costui fuori, si compromette di certo.

SANTINA. Chi t'ha imparato cosí bella ricetta? n'hai ancor fatta la pruova? SPEZIALE. La prima volta la provai a mia moglie, ed è riuscita miracolosa; poi l'ho insegnata a molti miei amici, e tutti m'han riferito che fa effetto grande. NEPITA. Eccolo, padrona. SPEZIALE. Che diavolo hai meco, vecchiaccia fradicia? che t'ho fatto io che mi batti?

Bastiti, e batti a terra le calcagne; li occhi rivolgi al logoro che gira lo rege etterno con le rote magne». Quale ’l falcon, che prima a’ pié si mira, indi si volge al grido e si protende per lo disio del pasto che l