United States or China ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tu non sei amabile, stamattina disse improvvisamente la signorina del Castelletto, scendendo gli scalini e comparendo non invitata e non aspettata ad assistere a quella brutta scena. Nemmeno le bestie si trattano così. Ma le arcibestie ribattè Ezio senza scomporsi. E continuando nelle sue minaccie, come se Flora non ci fosse, seguitò: E pensa a sbrattare da casa mia, brutto imbecille.

Poschiavo, che non aveva preso parte al sacro macello, vedendo non potersi altrimenti sbrattare dagli evangelici, meditò scannarli; e Claudio Dabene, cameriere del Robustelli, fiero di lingua e di mano, entrò in quel borgo, e vi uccise quanti calvinisti poté sorprendere. Del che domandato in giudizio fu sostenuto a Tirano, ma ben presto prosciolto per grazia.

Seduto a mensa quando gli lavorava dentro il vino mangiaguerra buttava fuoco e fiamme vituperando gli Spagnuoli di dannati, razza di mori e di giudei, feccia del mondo; e via di seguito; millantava destinato a sbrattare la Italia da cotesta pestifera genia.

I Francesi arrivarono di corsa condotti dal duca di Guisa, le terre della Chiesa occupate dagli Spagnuoli furono riprese in un batter di occhio; il Papa non capiva in dalla contentezza, di benedizioni e di promesse dispensò un diluvio, ma quando il Guisa fu sul punto di entrare su quel di Napoli il duca di Montebello nipote del Papa gli condusse pochi fanti di aiuto: presero Campli e col vessillo della Chiesa ci furono commessi fati, che i Turchi non avrieno potuto peggiori; famoso va per le storie l'assedio di Civitella dove si ruppero le forze francesi e del Papa davanti la resistenza disperata dei cittadini, massime delle donne. Certa cosa ella è che se i soli soldati avessero condotto le difese, i Francesi vincevano: ma a sbaldanzire la burbanzosa prosunzione dei soldati gesti antichi di popolo non bastano, anco i moderni; le forze del popolo sempre durante il pericolo s'implorano, passato il pericolo si dispettano sempre. Questa lega incominciata con le benedizioni finì con lo scaraventare, che fece il Guisa un piatto nel capo al duca di Montebello; sopraggiunsero acquazzoni a guastare le opere francesi, sicchè il Guisa stizzito ebbe a dire: «anco Dio è diventato SpagnuoloIl duca di Alba campeggiando ributtò il nemico fuori del regno; non mancarono in cotesti tempi censori, i quali lo ripresero per non avere assalito i Francesi nella ritirata, principalmente al passo del Tronto, ma egli rispondeva: le fortune della guerra mutabili; suo intento sbrattare il regno dai Francesi, e questo avere conseguito; non doversi mai cercare miglior pane, che di grano, egli volere giocarsi Napoli con la casacca di broccato del duca di Guisa. Però non istette guari che gli assalitori diventarono assaliti: Segni pagò per Campli; francesi o spagnuoli espugnando bene saccheggiavano, stupravano, uccidevano, gli uccisi, e i rubati italiani. Il duca di Alba all'improvviso di Fabio si tramuta in Marcello, e con audacissima mossa si avventura a sorprendere notte tempo Roma; gli andava fallito il disegno se considerando uno irrequieto agitarsi di torce, e certi cavalli proprompere fuori delle porte non avesse temuto, che Romani avvertiti del pericolo mandassero pei soccorsi al Guisa accampato a Tivoli; per la quale cosa il duca di Alba non volendo essere tolto in mezzo a due fuochi rifece i passi. Gli storici affermano che il duca di Alba non si apponesse al vero, imperciocchè il Caraffa perlustrasse la citt

Da quelle callaje sbucò il corteggio sulla piazza, ove, mezzo secolo dopo, fu cominciato questo Duomo, e che poco prima Azone avea fatto sbrattare dalle botteghe e dalle baracche ond'era tutta ingombra.