United States or Monaco ? Vote for the TOP Country of the Week !


Andorno è borgo antico: fu donato dal vescovo Liutprando, da Carlo il Calvo alla chiesa vercellese, riconfermato da Ottone III: nel 1378 dal vescovo Fieschi venduto a Ibleto di Challand: un anno dopo per la spontanea dedizione si affidava alla mano leale di Amedeo VI di Savoia. Il castello colla torre fu un'antica commenda dei cavalieri gerosolimitani: ora guarda giù, rintonacato alla moderna, e vede le industrie animose, svariate, produttive: esempio massimo il cotonificio di Miagliano. Lo stabilimento idropatico (600 m.) così bene diretto dal dott. Carlo Corte, così frequentato dai milanesi, flagella le sue docce su morbidi corpicciuoli, candidissimi e nervosi, dove un borbottavano incappucciate e insaccate, giallissime e linfatiche, le monache cistercensi: e dove si chiudeva come in un castello l'arcigno vescovo Fieschi, sui bei giardini della montagna, sugli spiani claustrali scorazzano sanguigni giovanotti, inseguendo farfalle... o fanciulle. La natura intorno vi è mesta: giù prati con salici, dossi boscosi di castagneti, edifici bianchi e rumorosi opifici, e folte case e cielo compiacente. Vi paiono luoghi che conoscete da un pezzo, che avete visti e stravisti, dove avete letto l'Aleardi e fumata la prima sigaretta, per piacere alla prima fiamma vagabonda sulle rive a cercare il fiorello azzurro non ti scordar di me... Vedete anche il grano turco che vi rammenta le aie e le canzoni lombarde e le melanconie erotiche alla luna, quando lei colle sue manine voleva cavarsi il capriccio di scartocciare le pannocchie: vedete le viti coi grappoli dell'idillio; lei che vivrebbe anche d'un grano solo al giorno se... Vedete le patate. In altra occasione vi farò della poesia, per ora no, e vi dico che la natura di Andorno sta a questa di Oropa precisamente come una fanciulla brianzuola ad una donna alpigiana. Ad Andorno è nato nel 1707 e morto nel 1794, il valente pittore di prospettiva Bernardino Galliari, che all'eccellenza dell'ingegno, semplicit

L'uccello mosca! Ma è egli possibile immaginare, nel suo genere, una creaturina più leggiadra e più di questa perfetta, nella sua prodigiosa piccolezza? Chi, se non un Divino Artefice, avrebbe potuto cospargere di tante fulgide gemme quei corpicciuoli delicati, che brillano nell'azzurro o si nascondono nel calice d'una rosa? E come se ne tengono della loro bellezza, i gentili animaletti!

L'assemblea che si riunì alla spiaggia era oltremodo bizzarra figuratevi, gli uccelli avevano le piume fradice, e gli altri animali avevano il pelo incollato a' loro corpicciuoli; e tutti erano inzuppati, grondanti acqua, tristi e malcontenti.

Intanto nella pienezza dell'orrore infuriava sopra le loro teste la procella: ma la rabbia degli elementi scatenati comparisce solenne, degna affatto dell'attenzione di chi osserva; sembrano giganti che non si possano distruggere, i quali sieno venuti nei campi del cielo meno per isfidarsi a morte, che per far prova del proprio vigore; ora prevale questo, ora quello, finchè stanchi della lotta si partono senza vittoria per ritornare quando che loro ne prenda vaghezza a nuovo esperimento: non così della rabbia degli uomini; ogni atto di loro è via di distruzione; piccoli e feroci offrono la immagine di un brulichio di formiche impazzite, intente a divorarsi intorno ad una zolla di terra; la morte, che vi tiene levato un piè sopra, si rimane maravigliando a considerare quanto ferva in questi corpicciuoli il furore di estinguersi senza l'opera sua.