Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 8 luglio 2025
Emilia fece la promessa, e andò a passeggiare in giardino. Arrivata al suo padiglione favorito, sedette vicino alla finestra che guardava in un boschetto. La calma di quella solitudine le permetteva di raccogliere i suoi pensieri e di giudicare da per sè della sua condotta. Si rammentò il colloquio avuto al castello, e si convinse con gioia, che nulla poteva allarmare il suo orgoglio, nè la sua delicatezza; si confermò nella stima di sè medesima, e della quale sentiva tanto bisogno. In ogni caso, si decise a non alimentare una corrispondenza segreta, e ad osservare la medesima riserva con Valancourt allorchè lo incontrerebbe. Nell'atto che faceva queste riflessioni, versò alcune lacrime, ma le asciugò prontamente, quando sentì camminare, aprire il padiglione, e, girando la testa, ebbe riconosciuto Valancourt. Un misto di piacere, di sorpresa e terrore s'impadronì tanto del suo cuore, che ne fu vivamente commossa. Impallidì, arrossì, e restò alcuni istanti nell'impossibilit
.... Poi, aveva saputo che il duca stava male, che il duca era agonizzante, morente.... Dio! Dio! Il duca moriva, moriva! E un nuovo senso di terrore gli faceva dimenticare tutto il resto, gli faceva dimenticare anche Nora! Era lui che aveva spezzato il cuore al Casalbara, era lui che lo uccideva.
Nessuno fiatava: per ben dieci minuti ogni cosa fu cheta; alla fine Rogiero prese a mormorare bassamente: «Egli è desso, l'uomo fatale, l'istrumento del destino. L'anima non ha accolto la sua voce col medesimo terrore?
Un altro urlo, un urlo di terrore, d'imprecazione, di morte, erompe dalla folla che si precipita contro il "Palazzo dei lavori". I carabinieri, le guardie, il delegato, hanno appena il tempo di occupare il portone, per resistere alla furia del popolo.
Due grandi occhi azzurri mi guardavano spaventati, una testina bionda come quella di Fortunata si levava dal capezzale, intenta. Il piccino mormorò lei. Ma come m'accostavo al lettuccio il piccino fu preso da gran terrore. Ricacciò il capo sotto le coltri e si mise a urlare.
Senza udire risposta, impone di raddoppiare i ferri al prigioniero, esce dispettosamente dall'infausta soglia e seco trascina Bianca. Soffoca la timida i sospiri che le van concitando il terrore e la piet
Non c'era altro che una speranza, poggiata sulla paura che il vecchio Vitali aveva grandissima della morte, e sul terrore che gli metteva addosso il pensiero della dannazione dell'anima.
Più tardi, verso l'alba, un'immagine di adolescente da' capelli bruni m'era entrata nella mente, incutendomi un gran terrore. Non vivr
Quel grido ruppe l'incantesimo. «Sì, Clara! Clara!» ripeterono unanimi le persone radunate nel corridojo, precipitandosi l'una sull'altra verso le porte, sopraffatte da un terrore ancora più grande, e quel nome era il nome della fanciulla sparita dal castello, la cui immagine era stata riprodotta dalla tela.
Da allora in poi ho avuto un gran da fare a sfuggire alle trappole tesemi dalle donne. Io ho un vero terrore delle donne. Anch'io, disse Nancy; e non era vero. Egli rise e disse: Soltanto le donne vi fanno paura? Oh no, anche i ragni, disse Nancy. Ed altro? I leoni, disse Nancy. Ed altro? I temporali, disse Nancy.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca