Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 17 giugno 2025
Quando Ivan ebbe raggiunto il luogo indicato dal principe, e' discese e legò i cavalli ad un vecchio abete morto, dai rami scorticati, imbianchiti, senza foglie, che tremavano e risuonavano alla brezza come le ossa di uno scheletro, a cui l'abete somigliava. Due cavalli! uno per Ivan, l'altro per il sopravvivente. La briska, pel cadavere!
No: essi sono provvisti di un organo respiratorio, diverso dal nostro: e sono le branchie, specie di pettinini con gran numero di denti molli e fitti, nascosti in fondo alla bocca e fatti, quasi starei per dire, per stracciare l'acqua e separarne l'aria. Babbo, perchè i pesci hanno la lisca? Giorgio, perchè hai la spina dorsale? La lisca non è altro che lo scheletro del pesce.
Trovasi in un sotterraneo delle rovine di El-Garch, e lo tormento dì e notte dissanguandolo lentamente. Ah! feroce iena!... Ma che vuoi farne? Voglio farlo morire, ma farlo morire a oncia a oncia. Ma io lo salverò. Non ti lascerò il tempo. Domani sarai uno scheletro roso dal dente dei leoni e dei sciacalli. L'almea rabbrividì e si sentì prendere dallo spavento. Mostro! balbettò la disgraziata.
E alla sentenza, che sembrava macabramente scritta con le ossa d'uno scheletro sulla via sperduta dell'avvenire, tosto succedeva la reazione generosa, esagerata; e per punirsene, Emilia avrebbe dato intera l'esistenza propria, e contratto volonterosamente i germi della malattia atroce.
Un vecchio tremante; una rovina umana; un povero scheletro scoperto di gialla pelle; i digiuni avevano sfibrato il corpo di Lino, rispose: Cesare. La vita per te ed il sangue alla tua difesa. Non hai mai avuto sudditi più fedeli di noi. Ma non possiamo adorare che il solo Dio che ci creò ed il suo Cristo che ci redense.
Intanto chi può descrivere lo spoglio totale del suo palazzo, e la veemenza e la prontezza della rapina? In poche ore non vi erano piú suppellettili non meno ordinarie che preziose, non una porta, non una finestra, non una pianta, non una persiana, un vaso, un utensile nell'amenissino giardino annesso. Tant'oltre si spinse la depredazione e la devastazione che tutte furono schiantate e rubate le moltissime ferrate, e cosí i calcani delle porte, i chiodi, i condotti, i canali dei tetti. I tegoli stessi furono sollevati tutti e scomposti, per la smania d'indagare nel tetto alcun tesoro nascosto. Insomma, un ampio, maestoso e ricco palazzo pubblico fu ridotto in brevi istanti uno scheletro trasparente, che il governo ha poi giudicato miglior partito di far demolire e formarci una piazza, la quale offrir
Il vecchio porto contorce la sua immensa carcassa schiacciata di capanna masticata dal fulmine... Aiuto!... La tempesta?... Ah! no!... Questo è un assalto di onde dai denti di lupo!... Sembrano lupi furibondi per fame, che s'avventino sulla porta d'una casa, e in torrenti accaniti penètrino dalle finestre! Un gran veliero leva alto il suo scheletro davanti a me, sul molo.
Il serafino biondo aveva ripigliato il suo albo. E quegli avanzi d'un corpo raccolto nel sonno eterno furono ritratti dalla matita sulla carta; dopo di che, pezzo per pezzo, lo scheletro fu levato dalla fossa e collocato in un canestro. Il teschio era benissimo conservato, e la bianchezza e la porosit
Il corpo dell'arabo è tutto coperto di tumori grossi quanto i tuoi pugni e che sembrano lì per lì per iscoppiare. Io ho paura che sotto quei tumori vi sieno dei vermi, dei filari di Medina. Dei vermi?.... Sì, dei vermi che a poco a poco ridurranno in uno stato compassionevole Abd-el-Kerim. Lo faranno diventare uno scheletro. Ma chi mai introdusse questi terribili filari nel suo corpo?
Mi avvicinai alla ringhiera, guardai il gallo vinto e torsi il viso con raccapriccio. Non aveva più pelle, non aveva più occhi, il suo collo non era più che un osso sanguinoso, il capo era un teschio, le ali, ridotte a tre o quattro penne, strascicavano come due cenci; pareva impossibile che così disfatto potesse vivere e camminare; non aveva più forma. Eppure quel resto, quel mostro, quello scheletro stillante di sangue, si difendeva ancora, si dibatteva nelle tenebre, scotendo le ali dimezzate come due moncherini, allungando il collo scarnificato, agitando il teschio a caso, qua e l
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca