Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 10 giugno 2025
Spinello, di Luca Spinelli, messere. Ah, conosco tuo padre di nome, ed anche di veduta. È un uomo per bene. E tu dunque, vuoi diventar pittore? Vediamo, che cos'hai fatto finora? Poca cosa, maestro. Degli schizzi, dei tocchi in penna.... Dal vero? Maisì, maestro, dal vero, ed anche ricordando le cose vedute.
Flora stette a lungo quella sera alla finestra della sua camera, ricordando, meditando, contrastando co' pensieri. Non le era ignoto che dovevano a Cresti una somma di danaro prestata a poco per volta alla mamma nei momenti di tristezza; ma non sapeva che da un anno Cresti fosse il padrone del Castelletto e che a lui dovessero anche questa beneficenza.
Io non sono un donnaiuolo, non intrattengo corrispondenza epistolare con le ammiratrici del mio nobile ingegno, non eccito gli scambii spirituali con le letterate. Quella calligrafia donnesca mi sorprese, dunque, e m'intricò. Apersi la busta, guardai in fondo alla breve letterina e vi lessi con meraviglia non poca la firma del mio amico Totò! Lì per lì, non ricordando la sua triste infermit
Ci saranno ancora gli usignuoli? dissi, ricordando le violente melodìe vespertine. Chi sa! Forse. Cantano verso sera. Non ti piacerebbe di riudirli? Ma a che ora ripasser
Egli dubitava di essere stato imprudente ricordando quell'episodio alla duchessa, perchè... perchè in quella tal mattina l'aveva sorpresa fuori di casa, a cavallo, in un'ora sospetta, sola sola col marchese di Vharè.
E vedendo sul foglio davanti a lui una riga di minime e di semiminime, sorrise, ricordando che nella sua infanzia le parevano ometti che s'arrampicassero sopra uno steccato orizzontale.
Ci ripensavo tristamente giorni fa, leggendo un recente romanzo italiano che avrebbe potuto essere un bel libro se non fosse stato, fra le altre cose, troppo prolisso. E durante la lettura, ricordando certe violente tirate di uno scrittore francese contro la letteratura odierna gi
È forse la Galatea Virgiliana? Appare anch'essa in due versi di Dameta, che fa agli strambotti con Menalca, come due capri farebbero a' cozzi in un prato. Ricordando la scena del San Donato, si potrebbe tradurre così: "Un pomo in su la testa "Matta fanciulla, Galatea m'assesta; "E se ne fugge via "Fra i salci, ed ama esser veduta in pria."
²⁹⁸ Iulian., 522. «Io richiamai dall’esiglio tutti coloro, quali essi siano, che da Costanzo furono esigliati, per la stoltezza dei Galilei. Quanto a te, non solo ti richiamo, ma, ricordando la nostra antica conoscenza e consuetudine, t’invito a venir da me. Tu potrai servirti pur di giungere al mio accampamento, della vettura di Stato e di un cavallo di rinforzo».
»Invano l'Arno delizioso mi offerse le sue rive smaltate di fiori, asilo degli amori e della pace. La pianura irrigata dal quieto Genil, diceva, è più fiorita! Il soggiorno della bella Granata è più caro! E mormorava queste parole con accento sconsolato, e ricordando la casa dei miei padri, alzava gli occhi melanconici al cielo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca