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Mi sembrava di essere a Santa Lucia quando le femmine fanno le liti e ci sono li fuochi artificiali. I nostri Draken-ballon si sono spostati. Si annoiavano nella camera della Patria. Ora splendono e parlano in alto come enormi pappagalli gialli nel sole sulla finestra aperta del Piave. Piomba l'ordine di partire per le Grave di Papadopoli. In tre minuti tutto a posto, tutto in ordine.

Silvio cercava invano di distrarre la sua sposa, conducendola in carrozza sulle rive del Sile o della Piave; essa preferiva recarsi a Treviso per mettere in mostra i cappellini e i vestiti, e fare invidia alle provinciali colla sua eleganza. Nei giorni piovosi trovava la campagna insopportabile, e non poteva comprendere come si potesse restarvi l’inverno senza morire di noia. Il tedio della solitudine la rendeva acre e mordace; si burlava collo sposo della dabbenaggine dei contadini, della goffaggine degli amici di casa, canzonava la semplicit

Il 26 ottobre la resistenza sul Grappa è più che mai accanita. Sette divisioni italiane contro nove nemiche. «La sera del 26, si gettano i ponti sul Piave. Sono travolti. Altri ponti sono gettati nella notte del 28. «La mattina del 28, il 17corpo comincia a passare a Salettuol e l'8ª armata comincia a passare fra Pederobba e Falzè.

Questi primi guadi del Piave sono facili e si corre poi, per dei tratti, con prudenza su un ponte, indi cento sforzi nell'acqua, poi di nuovo via correndo tutti intorno alla blindata giocondi come per un parto riuscito. Davanti a noi nelle isole tutte a ciuffi di piante fluviali si sparpaglia la fucileria.

Il bravo generale Ferrari si spinse con una forte ricognizione verso il Piave. Venuto a contatto col nemico ingaggiava il combattimento di tiragliori, facendo piazzare intanto la debole sua artiglieria.

Le barche, dice uno, ballavano come scodelle nelle mani di un ubriaco. Il Piave era ubriaco, pazzo, questa notte. Ma ora è vinto; cede. Abbiamo lavorato bene, questa notte. Tutto passa davanti a Nervesa. Al ponte della Priula, quelle carogne resistono. E i pontieri si allontanano trascinando i piedoni mostruosi. Il cannoneggiamento è un rombo continuo. E noi che facciamo?