United States or Laos ? Vote for the TOP Country of the Week !


Calzava gli stivali a ginocchiello, e aveva in gamba le brache di nanchino giallognole, che i signori di quei tempi tiravano fuori dagli armadi il giorno di pasqua, fosse questa alta o bassa, ossia nella stagione ancor fredda, o gi

Domando perdono, Eminentissimo è' fu nel millecinquecentottantacinque, il venerdì dopo la pasqua del Corpo di Cristo, nel primo anno del suo pontificato. Quel benedetto conte ne aveva fatte delle bige e delle nere; sicchè anche i suoi nodi un giorno vennero al pettine. Caduto in potest

Il signor Giacinto e la signora Amalia discorrevano con Diana del più e del meno; lui di politica, della Camera, del Ministero, dell'impiego, del bisogno che il paese aveva d'uomini nuovi, come sarebbe stato per esempio l'onorevole Varedo; lei della casa, dei figliuoli, del movimento che c'era a Roma all'avvicinarsi della Pasqua, della difficolt

Lo zio Saverio se n'andò contento come una pasqua. Benedetto quel codino! mormorava per strada dimenandosi come un'anitra in que' suoi stivaloni. Benedetto quel codino!... Questi son gli uomini! E in quel mentre una truppa di ragazzacci gli urlava dietro: olé! olé!...

E non va bene restar tanto a stomaco digiuno; segnatamente voi altre donne, che mangiate come gli uccellini, e avete bisogno di nutrirvi più spesso. Questo ve lo ha detto anche il medico. Ma ieri, Dio ci abbia in grazia, bisognava far la pasqua, bisognava prendere la comunione.... Credo che sia la prima, dopo quindici anni; osservò il generale, ghignando. Ettore! Voi dite i miei peccati.

Sandro viveva in peccato mortale... Come avrebbe fatto con la Pasqua? Si sarebbe confessato, pentito?... Oh! volesse Iddio!... E se taceva invece?... Se commetteva un sacrilegio... se si dannava per l'eternit

Sentite disse Giovannina Zoccola, merciaia di rimpetto questo non ha potuto succedere. Vero è che la fame se gli mangiava i Cappiello, la fame e i debiti; che a me, se veramente non tornano più, mi dovranno dare sempre quindici soldi da Pasqua passata. Ma un po' di danaro lo mettevano da parte, via. E c'è stato sempre don Procolo, il signore, che ha riparato spesso e volentieri.

Tutti lodarono I tuoi sonetti; Prova certissima Che niun li ha letti. Ad una signorina Amabile e garbata Dissi: Pasqua è vicina.... Vi siete confessata? Ed ella: al rito santo Ci andrò, ma all'ultim'ora; Spero di fare intanto Qualche peccato ancora. Perduto il titolo di deputato, Ex-onorevole fosti chiamato Ma chi in gran conto non t'ebbe prima, Quasi onorevole oggi ti stima.

Ritornò a casa per le feste di Natale e vi restò fino dopo il principio del nuovo anno; a carnevale nuove vacanze, e a Pasqua rimase in famiglia quasi un mese.