Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 8 maggio 2025


Nato al soccorso Di Grecia, il Parini rammenta al giovine Conte lombardo che può intraprendere ogni più ardua impresa per la patria Un'alma ardita, Se in forti membra ha vita. Così la poesia pariniana non è un vano giuoco, come non saranno mai pel Manzoni le lettore; tutta la sua letteratura è civile, anche dove scopre meno direttamente il suo intento educativo. Il Trionfo della Libert

Il suo stile è pastoso, la sua prosa calda, la sua penna duttile, il suo periodo limpido come un cristallo. Con qualche predilezione per la frase pariniana, rifugge dalle inversioni del poeta del Giorno, che svogliano il lettore. L'ingiustizia gli scalda il calamaio e gli fa produrre una prosa vigorosa, senza ridondanze e senza i plebeismi del Baretti. Con o senza collera egli non è mai volgare.

Tutti ricordano il principio commovente dell'Ode pariniana: Quando Orïon dal cielo Declinando imperversa, E pioggia e nevi e gelo Sopra la terra ottenebrata versa, Me, spinto nella iniqua Stagione, infermo il piede, Tra il fango e tra l'obliqua Furia de' carri la citt

Soccorriamo il povero, e l'uomo si mostri fido amante e indomabile amico. Il Giusti, nell'Elogio del Parini, scriveva: "La Lombardia perdè il suo poeta e non poteva cadere in mente ai cittadini, che lo piangevano, di consolarsene nel caro aspetto di un fanciullo di tredici anni ch'era allora in Milano e che di a poco fu quell'uomo che tutti sanno." Il Manzoni avrebbe pure potuto far propria la famosa strofa dell'Ode pariniana, La vita rustica: Me non nato a percotere Le dure illustri porte, Nudo accorr

Parola Del Giorno

accollati

Altri Alla Ricerca