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Aggiornato: 30 aprile 2025
Te, poeta dei miseri, vissuti Oscuramente col destino in guerra, Dei martiri, dei prodi e dei caduti Saluter
Allora, nel popolo di Israele, stava per nascere oscuramente la rivoluzione cristiana. Rumoreggiava, in un mondo piegato sotto la forza delle spade, l’eterna rivolta dei miserabili. Ed era in Giuda che il rumore nasceva, nel focolare di tutte le ribellioni, nella stirpe creatrice d’ogni terribile idea.
Poi andò con lui, perdutamente, una sera d’estate. E camminaron per la verde Galilea, nella terra dei cedri e dei carrubi, ove ridono bianche fontane fra i cespugli del mirto selvatico. La sera, presso i campi dei legionari, dormivano sotto il chiarore delle stelle. Allora, nel popolo di Giuda, stava per nascere oscuramente la rivoluzione cristiana.
Le alte mura romane dell'Arena più cupe e notturne che mai, simili alle banchine possenti d'un gran porto atlantico, stanno certo per cedere al battito formidabile di quest'oceano umano! La folla rotola monotona, oscuramente, le sue masse pullulanti e le sue voluminose colate!
Ma la vinta or sei tu, che de la morte senti, a trent’anni, il brivido ne l’ossa, e ben altro aspettavi da la rossa tua giovinezza così salda e forte!... Tutto dunque fu vano?... e così fugge oscuramente dal tuo cor la vita, dal cerebro il fervore de i ritmi, come sabbia fra le dita?... Ah, niun guarisce il mal che ti distrugge!... .... Pur de le sacre tue viscere il fiore, la bimba del tuo amore torna da i boschi, carica di rose. Essa che porta la divina fiamma del sogno tuo ne gli occhi, lascia cader le rose a’ tuoi ginocchi, e dice, e par che l’anima trabocchi ne la sua voce: Perchè piangi, mamma?...
Ma forse queste ingenue malinconie faranno sorridere di compassione lettori e critici. Sono morte tante belle e nobili cose: possiamo lasciar morire tranquillamente e oscuramente la Novella! E scusate, caro Rod, se per avere un pretesto di dirvi che vi ammiro e che vi voglio bene, Vi ho chiamato a parte di un inutile sfogo. Roma, 5 aprile, 1902. E la giustizia? esclamò Lastrucci.
Parola Del Giorno
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