Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 3 giugno 2025
" Perchè non si affrettò a compiere l'opera per cui era venuto e gliene aveva dato potere la Morte?... Forse pensò che, se a quel suo viaggio si era mosso per il bene del figlio, nessun altro bene poteva essere maggiore di quello di cui godeva... Forse lo vinse amore della sua vita passata, forse chi sa, dinanzi alla inesorabile morte gli parve che tanto volesse conoscere il vero come vivere nell'errore, o forse meglio, questo mirabile errore, soltanto come disfida e ribellione dell'uomo contro la fatalit
«Cosí gli dissi: e, poi che mosso fue». Qui comincia la sesta ed ultima parte di questo canto, nella quale l'autore mostra come da capo riprese il cammino con Virgilio. «Entrai», con Virgilio, «per lo cammino alto», cioè profondo, «e silvestro», percioché in quello luogo né albergo né abitazione alcuna si trovava. «Lo giorno se n'andava e l'aer bruno», ecc.
E mi tenni così sicuro del fatto mio, che avrei sfidato le sirene a venirmi a provocare sulla spiaggia, che io tanto non mi sarei mosso un pollice dal mio terreno. Il signor S. entrò nella mia camera. Partiva fra due ore; sarebbe sbarcato a Cagliari; offrivami i suoi servigi se io n'avessi bisogno. Ci siamo, pensai. Risposi sorridendo, e ringraziandolo.
L'opinione del popolo però, che veniva mosso da una molla medesima, presto fu concorde. Come i selvaggi che associano l'idea della divinit
Viceversa, se voglio misurar il moto d'una cosa, mi servo del tempo, e dico: la nave aver camminato tante miglia, perché si ha mosso col tal vento o con la tale velocitá, in tante ore, in tanti minuti. Quel corriero ha camminato tanto piú veloce di quell'altro, perché in tante ore ha fatto piú miglia. E se io non supponessi il moto eguale, non avrei la misura del tempo.
così mi parve da luce rifratta quivi dinanzi a me esser percosso; per che a fuggir la mia vista fu ratta. «Che è quel, dolce padre, a che non posso schermar lo viso tanto che mi vaglia», diss’ io, «e pare inver’ noi esser mosso?». «Non ti maravigliar s’ancor t’abbaglia la famiglia del cielo», a me rispuose: «messo è che viene ad invitar ch’om saglia.
Sei tu pazzo ora? No, parlo da senno e del miglior ch'io m'abbia. Sentimi, Felice; io non posso più tirare innanzi questa monotona vita. Io non faccio un passo senza che il piede medesimo si annoi d'esser mosso. Ecco una variante del Malade imaginaire! esclamò Felice, in quella che andava a sedersi comodamente in una poltrona, di rincontro a Roberto Fenoglio.
Con vento fresco e mare più mosso, la caravella si sarebbe sfracellata, e tutta la gente sarebbe perita nei frangenti, prima di poter afferrare a nuoto la riva.
Vanavano come le speranze. Spiaggia di Pegli. Stando io sulla spiaggia al nascere del giorno, ascoltavo un mattutino festevole e mosso a rintocchi. Da quale chiesetta mi giungeva? Non so. Ma dal suono delle campane la s'indovinava; un luogo tutto di pace, a fiori, a lampadette, a luci miti, con note d'organo amorose, col bianco battisterio, coi fraticelli lentissimi e salmodianti in processione.
Marta che era lì appena fuori della stanza, strizzò l'occhio nell'udirlo, e ricordando che la sua pensata di dar Tecla per isvago al signorino, aveva mosso a sdegno la padrona; si fece tutta orecchi per sentir questa, che pronta rispose: «Non hai inteso? Tecla è a Santa G..., in casa ai parenti di sua madre...
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca