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Aggiornato: 12 maggio 2025


La vita dello stato decade a un jeu des institutions, come dice la caratteristica espressione francese; nella pratica si rivela di gran lunga più formale e vuota di contenuto, che non nella teoria di Montesquieu.

La scuola politica del secolo XVIII fu tutta inglese. Montesquieu e Voltaire, il primo, intelletto potente a evocare con venti parole l'imagine fedele d'un secolo di passato, ma cieco dell'avvenire; il secondo, ingegno vasto più che profondo, critico per eccellenza, e nella foga di distruggere, che l'invadea, avido più di trovare che non di creare un tipo a cui attenersi; l'uno e l'altro, tendenti all'aristocrazia, predicarono primi le istituzioni britanniche e dietro a quei due la turba degli enciclopedisti, i filosofi, i mezzo-politici e gli imitatori servili. Il sistema che reggeva gl'Inglesi sgorgava dalla loro storia diversa affatto dalla francese. La loro aristocrazia era elemento della nazione traente origine dalla conquista. In Francia non v'era aristocrazia se non per abuso; ma un nuovo stato dovea sotterrarla inevitabilmente. Il popolo più che libert

Chiamato al trono di Spagna Carlo III, la doppia corona di Napoli e di Sicilia passava al minorenne figliuolo di lui, Ferdinando⁶. Le riforme iniziate dal sapientissimo Principe venivano proseguite e fecondate dall’accorto Ministro Tanucci, educato ai principî di Montesquieu e di Hume: e l’Isola avviavasi ad altre riforme economiche, civili, sociali per quanto lo consentissero i tempi, a grandi novit

Montesquieu parlando dei tesori di Semiramide immagina le ricchezze dell'Impero Assiro, frutto del saccheggio di altre nazioni vinte, e che gli Assiri a loro volta distrussero e saccheggiarono, e così via, senza però venire a concludere sul paese o sul popolo che primo produceva queste fenomenali ricchezze.

I miei fonti e le mie ragioni sono esposti nell'Antologia italiana, 1846, fascicoli II e III; e saranno ulteriormente nelle Meditazioni storiche. Origine della grandezza di Roma. Machiavello, Bossuet, Vico, Montesquieu e gli altri scrittori che ragionarono della grandezza di Roma ne cercarono per lo piú le cause nelle leggi, nell'interna costituzione di lei.

Ma dopo alcuni mesi, che cambiamento! Comincia a nascervi in cuore una piccola antipatia per una cosa insignificantissima; poi ve ne salta su ogni giorno una nuova; e in capo a un mese scappereste da Parigi mandandole il famoso saluto del Montesquieu a Genova; Adieu.... séjour détestable; Il n'y a pas de plaisir comparable A celui de te quitter.

Ciò è, M. Claret. Un grande spirito del secolo scorso, un gentiluomo, il signor di Montesquieu

Parola Del Giorno

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