Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 21 giugno 2025
Mi avrebbe lasciato giungere fin qua, la signora contessa? Credo di no. Se mi avesse lasciato parlare così, le avrei detto ancora: Perchè (vedete, signora?) voi siete stata la pietra di paragone. Proprio di questi giorni, legato in apparenza al vostro carro, ho capito me stesso. E l'altro dì, quando Filippo, ritornato dal Roccolo, mi ha raccontato che gli avevate fatte tante moine, di quelle che sapete far voi, neanche una fibra si è scossa in tutto il mio essere, non un capello si è mosso. L'amico mi ha soggiunto che voi gli diceste assai bene di me, ma con certe restrizioni intorno al mio carattere; e l'unica pena che io ne ho sentita è stata quella che di restrizioni non ne aveste fatte di più. Sappiatelo bene; avevo bisogno di voi per intendere come sia maravigliosa la semplice bellezza di Galatea. Voi ci avete la fosforescenza, bellezza di lucciola, a cui è necessario il contorno dell'ombra. Non dico che non siate bella anche al sole; parlo così per necessit
Emilia scendeva nel giardino ad aspirare il profumo selvatico delle notti serene. Coglieva a volo nelle mani bianche e sottili qualche lucciola sperduta e la posava tra i capelli, ridendo in su, verso Roberta che guardava dalla finestra. I cani abbaiavano invisibili, sui colli neri; i palmizii non si muovevano per alito d'aria; il silenzio massimo non era calato per anco sulla terra, ma gi
Avete calpestata una lucciola! Ludovico Nossignora: la lucciola è lì, sotto il lembo della vostra veste. Elena Dov'è? Ludovico Brava! Adesso l'avete calpestata voi! Elena Oh! Ludovico Il vostro piede è più leggero del mio, e nondimeno la lucciola è morta ugualmente. Elena Per cagion vostra, però. Ludovico Ma giacchè l'avete uccisa voi, io ho tutto il diritto di non averne rimorso. Elena
Cominciò col correre innanzi un tratto; poi, giunto a un bivio, si addossò al tronco d'un albero e lasciò di nuovo passar la vettura. Scendeva la sera, qualche lucciola brillava lungo i margini della via, la carrozza, il cavallo, il cocchiere formavano una massa nera che si staccava confusamente dal fondo grigio. Andrea si stropicciò sui calzoni un fiammifero e accese la pipa che s'era spenta.
Gli archeologi e gli storici avrebbero potuto dirci con precisione a che cosa avesse servito in origine quel sotterraneo: i secondi se pure lo avessero creduto oggetto degno di occupare le gravi pagine dei loro scritti, ed i primi qualora non avessero preso qualche lucciola per lanterna. E qui (sia detto con buona pace) un romanziere, ricordando L'antiquario commedia dell'immortale Goldoni, e L'antiquario romanzo del celebre Walter Scott, non può trattenersi dal ridere sulle dotte asserzioni di coloro che, al lume dell'intelletto, hanno creduto penetrare con passo sicuro nel buio di centinaia di secoli. Concludo adunque che nulla mi cale di sapere quando il mio sotterraneo sia stato abitato e da chi; come anche nulla mi cale se certi zerbinotti increduli mi forzassero a dimostrar loro il suo sito, ed io non potessi additarlo. Se coloro che son vivi non lo hanno veduto, lo vedranno nel mio romanzo, giacchè per il buon andamento del racconto basta che ci sia stato: e quelli che lo hanno veduto e che non son più, non sanno nulla del mio scritto, il che mi risparmier
Si ferma un istante a questo pensiero gigantesco e vi confronta la piccola causa del suo immenso affanno, ma non ne ritrae forza; tutto in quell'arcano gli par grande ad un modo, la parabola della lucciola, stella delle zolle, la parabola della stella cadente, lucciola dell'infinito. Ogni grandezza è vana, tranne quella del proprio affanno. Meglio morire!
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca