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Aggiornato: 28 ottobre 2025
Oggi, fatte giovinette bellissime, piene di senno, con un delicato gusto artistico e letterario, non vi compiacete che di quei libri, i quali rispondono ai sentimenti gentili della vostra anima, vi dischiudono dinanzi l'orizzonte abbagliante, accarezzato dalla vostra giovanile fantasia, aprono il vostro cuore alle prime, soavi emozioni della vita.
A chi attribuire la colpa del quasi abbandono di un genere letterario fiorito riccamente per tanti secoli e in grande onore fino a pochi anni f
E questo vorrei poter dire del Corradini e di un suo prossimo libro. Un libro di critica è spesso, oggi, un'opera d'arte. L'autore non lo ha composto tranquillamente, di proposito, capitolo per capitolo, col pensiero fisso a un'idea cardinale e intento a farne risaltare la dimostrazione in pro o contro uno scrittore, una moda, un genere letterario.
Attorno a lei accadeva un rinnovellamento letterario, ma gliene arrivava appena l'eco affievolita, fra il delicato aroma delle tazze di tè delle serate di ricevimento e il rumor delle ruote nelle passeggiata in carrozza.
Avevo imparato a conoscerla in un vecchio volume illustrato da uno di quelli artisti che con lo Stoddart e col William Blake furono i precursori di tutto l'idealismo letterario della pittura inglese.
Del resto, rispose Filippo, la tua dama è sciocca, quasi tanto sciocca quanto è bella. Mi ha parlato d'armi a tutto pasto; non sapeva, non voleva parlarmi che d'armi. Io tentavo di fare qualche scorreria nel campo letterario, che non è veramente il mio forte; ma lei, non dubitare, mi levò sempre l'incomodo, ritornando alle armi. Avr
Ma poi... non glielo volle stampar nessuno; nemmeno il giornaletto letterario, al quale era abbonato, e che lo aveva trovato splendido, ma troppo lungo.
Lasciamo stare, dico, tutto questo. Sia pur vero l'ozio letterario di che ne si vuole rimproverati. Ma che potete voi dire di piú lusinghiero per noi? Chi non ereditò patrimonio, sudi la vita sua a ragunarne uno. La letteratura d'Italia è un pingue fedecommesso. Bella e fatta l'hanno trasmessa a noi i padri nostri.
Quando si tratta d'un ingegno non comune, com'è quello del Corradini, non c'è da impaurirsi tanto pel suo avvenire. Io, per esempio, che ho seguìto attentamente tutti i suoi passi, non temo che egli voglia ripetere, all'inverso, tra noi, il caso letterario del Rod: non temo di vederlo smarrire irrimediabilmente tra la nebbia dell'idealismo e del simbolismo, non ostante che in La Verginit
Qual parentela di indole e di gusto letterario tra Victor Hugo e Lamartine, tra Musset e Beranger, tra Dumas e Giorgio Sand, tra Flaubert e Alfonso Karr, tra Coppée e Zola?
Parola Del Giorno
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