United States or Japan ? Vote for the TOP Country of the Week !


31 Per molti chiari gesti era famoso, e di sua fama tutto il mondo empìa; ma lo facea più d'altro glorioso, ch'al castel de la fata di Soria l'usbergo avea acquistato luminoso ch'Ettor troian portò mille anni pria, per strana e formidabile aventura, che 'l ragionarne pur mette paura.

Ma proseguiamo il racconto. Dalle carte dell'anonimo appariva che Paris Montalto, dopo poche visite, non avesse più messo piede in quella casa. La fama della marchesa di Priamar seguitava a correre illibata, sotto l'usbergo di quella sua petrosa freddezza.

O modesto filosofo, Che giunto a quarant'anni, Fra l'incessante turbine Di miserie e d'affanni, Vivi solingo e povero, E nel tuo cor securo Sotto l'usbergo del sentirti puro, Di' qual è dunque il tramite Che al sepolcro conduce E cui conforta il raggio D'inestinguibil luce? Dimmi, come si vincono Queste umane tempeste, Che fan le genti o torve, o tristi, o meste?

78 Lance, saette e spade ebbe l'usbergo a un tempo mille, e lo scudo altretante: chi gli percuote con la mazza il tergo, chi minaccia da lato, e chi davante. Ma quel, ch'al timor mai non diede albergo, estima la vil turba e l'arme tante, quel che dentro alla mandra, all'aer cupo, il numer de l'agnelle estimi il lupo.

64 Non può schivare al fine un gran fendente che tra 'l brando e lo scudo entra sul petto. Grosso l'usbergo, e grossa parimente era la piastra, e 'l panziron perfetto: pur non gli steron contra, ed ugualmente alla spada crudel dieron ricetto. Quella calò tagliando ciò che prese, la corazza e l'arcion fin su l'arnese.

Intanto venitemi presso senza timore, se volete che io termini di affibbiarvi l'usbergo; o più tosto, se volete seguire una volta un buon consiglio, che ve lo tolga da dosso, perchè, permanendo ancora qualche giorno, possiate ricuperare affatto la vostra salute

Io mi tormentavo: Oh perché mi fu cambiato l'animale? Che giuoco c'è sotto? Ed io non dovevo accorgermi?... Ma Unfrido mi avrebbe dato l'usbergo che si smagliasse o una lancia fessa, o addirittura una coltellata alle reni, quando mi vestiva il saio di pelle! Ma il cavallo me l'avrebbe mutato con uno tristo! E invece questo pare nato per le mie ginocchia! e l'armi saldissime! Chi ha pagato Unfrido? E dov'è? L

Squarciansi de l'usbergo in un momento Le ricchissime vesti, onde era chiaro; E del cimier, che si crollava al vento Lunge le piume dissipate andaro; Ma de lo scudo nel temprato argento Di tanti dardi penetrò l'acciaro, Che nulla più da saettarsi avanza; Ed ha di folta selva omai sembianza