United States or Greece ? Vote for the TOP Country of the Week !


Pensai queste cose la prima volta che guardai una grande carta dell'Olanda, e mi venne il desiderio di sapere qualche cosa intorno alla formazione di questo singolare paese; e siccome quello che ne seppi mi determinò a fare il libro, lo scrivo qui, colla speranza che possa determinare altri a leggerlo. Di un paese che non si conosce, si suol fare a chi lo vide questa domanda: Che paese è?

«Io penso in vece che per uno stolido malaccorto, tu sii quel tale.» «Io non vi comprendo.» «Ti vengono offerti cinquanta ducati d'oro per venire sulle mie traccie, e tu credi che ciò sia per procurare il mio meglio.... e forse preso all'amo da quell'astuto che ti si mise intorno, gli hai confessato....»

A tenore di tali comandi non vi fu veglia o fatica a cui perdonassero, il Governatore Pedraria, che il Gonzaga per dare compiuta esecuzione a tutto il prescritto. I lavoratori vennero triplicati intorno alle navi, che calefatate e munite d'ogni specie d'attrezzi, fecero ben tosto in porto sontuosa mostra: i cittadini e quei del contado furono posti in obbligo di pagare gravi contributi; i monasteri, i capitoli, le chiese stesse non andarono esenti da grossi balzelli in granaglie o danaro da pagarsi in misura de' proprii tenimenti. Le doglianze per tale enorme aumento di tributi divennero nella Comasca popolazione universali e risentite: gi

Intorno alla mensa, con pochi altri amici, sedeva il prè Letterio Prandina venuto da Udine a passare la giornata in campagna: sedeva il conte Nardin, che tratto tratto, facendo lo gnorri, gittava delle occhiate furtive fuor dal balcone, verso il paese, senza che alcuno sospettasse affatto a ciò ch'egli pensava.

Con il calcatoio si spingeva la polvere nella camera della bocca da fuoco e vi si intasava, adoperando all'uopo un poco di strame palustre, delle alghe di mare oppure della paglia aggrovigliata, fintantochè la polvere stessa affiorava nello intorno del focone. Indi appresso si introduceva nell'anima del pezzo la palla elevandone alquanto la volata.

Dovendo imbarcarmi il giorno seguente per l'Europa, andavo a salutare la signorina Mary e i suoi parenti che erano i miei migliori amici. Dopo che si parlò del viaggio che avevo da compiere in una stagione così sfavorevole e del piroscafo scelto, la signorina Mary mi ricordò la promessa fattale di esporle il mio intimo pensiero intorno agli Stati Uniti.

Dal fluttuare azzurro delle praterie, emergevano vaporose chiome d'innumerevoli nuotatrici, che schiudevano sospirando i petali delle loro bocche e dei loro occhi umidi. Allora, nell'inebbriante diluvio dei profumi, vedemmo crescere distesamente intorno a noi una favolosa foresta, i cui fogliami arcuati sembravano spossati da una brezza troppo lenta.

Quando la Stella si risvegliò da quel grave sopore, il sole era alto. Guardossi intorno, tutta incerta e smemorata ancora, riconobbe dove fosse. Pensava d'aver sognato, di sognare ancora. Era in una stanza vasta, quadrata, malinconica.

Sedettero intorno al letto, il figlio accarezzava la mano del padre, Maria raccontava singhiozzando gli ultimi momenti della povera nonna, che si era spenta senza sofferenze apparenti, come tutte le anime buone, che dopo una vita laboriosa e faticata, si addormentano dolcemente nel sonno eterno.

Ezio andava avanti, prudentemente, alzando la faccia contro la brezza, aspirando quei profumi, raccogliendo quei suoni, sentendo intorno a il ritorno del solo, indovinando colla fantasia la bellezza delle cose: ma un cerchio di ferro cingeva il suo capo. Ah.... fece una volta, aprendo la bocca a un grido, che morì soffocato dall'angoscia mortale.