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Aggiornato: 24 giugno 2025
Lascia la sposa in mezzo a' lupi e a' cani: si pose in un soffá fuor della gente, gonfio, ingrognato e stava sonnolente. Bradamante, Rugger, don Guottibuossi non è da dir se del caso hanno tedio; ma stanno cheti, trasognati e goffi, perocch'era impossibil il rimedio.
Bradamante è caduta in sfinimento; don Guottibuossi corre per l'aceto; Ruggero è saggio e prova un gran tormento: volea gridar, voleva starsi cheto. Marfisa seppe il fatto e, come il vento, spedisce Ipalca al guascone in secreto a dirgli che, se il mondo rovinasse, ella gli vorria bene, e ch'ei l'amasse.
Io lasciai quella molto screditata, ed il fratel disperato e in pensiero pel caso che non s'era maritata. E per casa diceva: Per Dio vero, non so che far di quella spiritata. La moglie Bradamante lo molesta, tanto ch'egli è per spezzarsi la testa. Don Guottibuossi era suo confidente, maestro a' figliuoletti e fa il fattore; teneva i conti diligentemente e sprezza anche le legna per buon core.
E tu sai ben, Rugger, che in casa tieni don Guottibuossi, prete alla moderna; e vita contro me vuoi pur che meni, che serva dama e vada alla taverna; né ti vergogni e improverar mi vieni! Or ti castiga la bontá suprema. Volea piú dir Turpin, ma quel di Risa replica che l'aiuti per Marfisa.
Ed accordata e fatta la scrittura fu da Ruggero sempre rinculando; e Bradamante brusca in guardatura si fa sentir per casa borbottando. Don Guottibuossi a Marfisa paura e gran fatica e sudor va mostrando. Dicea Marfisa: E' l'avranno alla barba: e' de' bastar; questa cosa a me garba.
Stava rimproverando malcontenta in dieci lettre la poca creanza a questo e quell'amador disertato, quando don Guottibuossi è capitato. Marfisa l'accettava volentieri, ch'anche de' preti comincia a degnarsi. Ben venga il soprastante a' cimiteri gli disse e che dovesse accomodarsi.
Rugger raddoppia minacce e disprezzi, Marfisa gonfia e grida: Il voglio, il voglio; in sullo spazzo i bicchier getta in pezzi, ordina al prete di rogare il foglio. Don Guottibuossi a tutti dui fa vezzi, e mena con tant'arte quell'imbroglio che fece dire a Rugger con dispetto: Col diavol sia! l'assenso vi prometto.
Parola Del Giorno
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