Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 8 luglio 2025
Questo scritto portava la data: Roma, il giorno dei morti; era firmato: Stefano Porcari, e, come luogo di stampa: Romae, ex aedibus Maximis 1866. Produsse una grande impressione; tutti i giornali ne parlarono, ed ebbe diffusione fino a Parigi.
In Municipio, invece, non si fece altro che ridere; si rise per i guanti bianchi di filo di Scozia e la sciarpa nuova che sfoggiava il signor Domenico, si rise della goffa ed impacciata importanza ch'egli si dava, e si rise più assai, quantunque tutti si sforzassero per contenersi, quando il signor Domenico, firmato l'atto, diede principio con voce altrettanto solenne quanto nasale, ad un discorsone proprio coi fiocchi. Era questo l'unico frutto ottenuto dalla sua unione colla dotta signora Veronica; ma, pur troppo, il sindaco di Santo Fiore, dopo quel giorno-, non potè più dire: Chi ben comincia è alla met
Signor colonnello, la mia carrozza è costì a vostra disposizione. Ed io seccamente: Non sono colonnello. Perdonate, colonnello; il segretario mi commise di consegnarvi questo documento firmato dal dittatore, che comprova l'autorit
L'Alto Giurì Nazionale è chiamato a pronunziare speditamente giudizio. Firmato HARDOUIN Presidente DELAPALME, PATAILLE, MOREAU CAUCHY Giudici. Parigi, 2 dicembre 1851.
Madama Guglielmi, vedendo il riso sardonico dell'iniquo amico, si sentì côlta da brivido febbrile: s'avvide di esser perduta ed indegnamente tradita; ella avea firmato il foglio senza pur leggerlo; riandò nella mente colla maggior celerit
Onore a questi prodi soldati, gloria della patria! e vergogna eterna ai francesi colpevoli, in qualunque condizione la fortuna li abbia posti, che combatterono per venticinque anni per dilaniare il cuore della patria. firmato: NAPOLEONE». «Francesi! La capitolazione del Duca di Castiglione consegnò Lione ai nostri nemici senza tentar difesa.
=C= Un giornalista fece in una grande effemeride una lunga recensione dell'opuscolo. E cosí, accortamente sanato il difetto dell'anonimia, ebbero modo di venire alla luce non solo gli argomenti, chiamiamoli cosí, del piccolo filologo firmato, ma anche, e di preferenza, le insinuazioni e le calunnie dell'occulto cúculo postillatore.
L'armistizio non è firmato. Ho l'ordine di farvi tutti prigionieri. Interviene il maggiore, grassoccio, gesti melliflui, fronte bassa, viso porcino. Je vous prie, monsieur le lieutenent.
Così vestito si presentò una seconda volta alla fidanzata nella casa di un contadino, dove il contratto di matrimonio fu subito firmato. Tre settimane dopo la sposa arrivò in una vettura, recando seco due grossi sacchetti pieni di monete, e tosto si celebrarono le nozze!
Ho fatto come lei ha voluto. Detti. GIOVANNI dalla comune. GIOVANNI alla signora Lablanche. Le domando scusa se mi son fatto aspettare. Lei ha un conto per me? Ho firmato adesso la ricevuta. Ah. Va bene. Buon viaggio, signora. A rivederla. Via la signora Lablanche. GIOVANNI a Giulia. Ieri mi avevi domandato ottanta lire per comprare dei colori.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca