Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 24 maggio 2025
In quel tempo, per mia colpa, dunque più tardi, poi, intesi che era per colpa di Giustino Morelli io finii per intorbidare la sorgente di ogni mia consolazione. Mentre prima ogni sua tenerezza mi sembrava una ricca parte fattami dal destino, e ne ringraziavo questo destino, adesso non me ne contentavo più. Egli era sempre lo stesso uomo, aveva per me, sempre, un amore tutto di piet
Dice adunque: «Finito questo», cioè la dichiarazione fattami da Virgilio della prontezza dell'anime a trapassare il fiume, «la buia», cioè oscura, «campagna». «Campagna» sono luoghi piani e larghi, i quali ivi non si dee credere che sieno, ma usa il vocabolo largamente, auctoritate poëtica; e dé'si intendere per la qualitá di quello luogo dove vuole dare ad intendere che era, qual che si fosse, o montuoso o piano: «Tremò sí forte».
Esmeralda, Giovanni, che, come ti dissi, dopo la tremenda rivelazione fattami pria di lasciare per sempre l'America, non era tuo fratello se non per cuore, Giovanni non aveva potuto, non poteva resistere all'ultimo crollo delle sue giovanili speranze! chi sa in qual nuovo abisso di avventure si è slanciato? Ma che dico? a quest'ora la sua bell'anima esser dee volata al cielo; di l
«Ecco che un bel giorno, eravamo soltanto al martedì, la Superiora mi manda a chiamare, mi accomoda la mantellina, mi fa mettere i guanti, perchè avevo ancora un poco di geloni, e mi conduce lei stessa in parlatorio. E lì, dietro alla grata, vedo subito la mia cara Duchessa, accompagnata da un signore giovane, grande, biondo. Può immaginare come rimasi...; credo che non seppi neppur salutare.... Ma la Duchessa non se l'ebbe per male; mi fece ancora più festa del solito; disse che quel signore era suo figlio, il quale era tornato da un viaggio a Roma e veniva a portare alla reverendissima Madre Superiora un rosario montato in argento, che il Santo Padre aveva benedetto per lei. Io ero molto edificata, e ascoltavo quel signore, il quale diceva tante belle cose con una voce che pareva una musica, e ogni tanto si rivolgeva anche a me; ma io ero così intimidita che non trovavo il coraggio di dire una parola. Quando furono per andar via, egli mi fece un saluto cortesissimo, e disse che si raccomandava alle mie orazioni. Infatti, io pregai proprio di cuore, pensando a quella visita che non mi sarei mai aspettata, e all'ingiunzione fattami dalla Superiora di non parlarne alle mie compagne, mulinando con una grande curiosit
DON IGNAZIO. Zio, voi ne sète cagione, ché la vergogna degli errori commessi, quando vi si trapone autoritá d'uomo degno, diventa audacia. Si è fatto superbo per la mia viltá, ché se per l'offesa fattami l'avesse dato il dovuto castigo, non saria tale. Ma ella sará mia, o che tu voglia o non voglia; e diffiniamolo con l'armi. E ti ricordo che alla vecchia tu aggiungi nuova offesa.
Questa la confidenza generale di Gian Luigi, fattami in un'ora di rievocazione dolorosa, e non rammaricata nei giorni successivi; anzi, ampliata in modo ch'ebbi a provarne un involontario dispetto.
CLERIA. Pensavami che la fortuna, poiché dall'uscir delle fascie cominciò a farmi guerra, avendomi da bambina fatta preda de' turchi, privatami de' miei cari genitori, fattami serva di genti barbare, ricomperata come schiava, avesse mutato proposito e volesse ristorarmi de' danni passati col farmi ambiziosa del titolo di vostra schiava, il che lo stimava per mia somma ventura.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca