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Il tratto del canale del Nord che il piroscafo percorreva in quel punto, fiancheggia il Beemster, la più grande distesa di terra che siasi prosciugata nel secolo decimosettimo, uno dei quarantatrè laghi che coprivano anticamente la provincia di Alkmaar, e che furono trasformati in bellissime praterie. Questo Beemster, che abbraccia una superficie di settemila ettari, e viene amministrato, come tutti gli altri polders, da un Comitato eletto dai proprietari, il quale fa le spese col provento d'un'imposta ripartita per ettari; è diviso in un gran numero di quadrati cinti da strade ammattonate e da canali, che lo fanno parere un'immensa scacchiera. Il fondo essendo quasi tre metri e mezzo sotto il livello d'Amsterdam, le acque piovane debbono essere continuamente estratte per mezzo di mulini a vento, che le riversano nei canali, i quali alla loro volta le conducono al mare. Ci sono, in tutto il polder, quasi trecento fattorie, che posseggono circa seimila bestie bovine e più di quattrocento cavalli. Non vi si vedono altri alberi che pioppi, olmi e salici, aggruppati intorno alle case, per difenderle dal vento. Tutto è prateria, e come il Beemster, tali sono gli altri polders. I soli oggetti che richiamino l'attenzione su quelle verdi pianure sono le antenne che sorreggono i nidi delle cicogne, e qua e l

C'erano, oltre a queste, delle note estratte dalla Réforme sociale en France del Le Play, dall'Hérédité naturelle del dottor Lucas, e da altre opere di cui si valse per scrivere il suo romanzo; Le sublime, fra le altre, che dopo la pubblicazione dell'Assommoir fu ristampato e riletto; poichè è un privilegio dei capolavori quello di mettere in onore anche le opere mediocri di cui si sono giovati.

Anzi, chi ben considera, que' principi, che si vagliono ben anche delle paste estratte dalle proprie miniere, non ci guadagnano altro che il comodo di rendere spendibile quel metallo, che in pezzi rotti non averá pronto il commercio.

A tempo di questo Papa Giovanni Pico della Mirandola di ventitrè anni sostenne a Roma le sue famose tesi in tutte le scienze, non escluse la Magia, e la Cabala, comprensive novecento proposizioni estratte da scrittori greci, latini, ebrei, e caldei; più tardi tredici ne furono trovate eretiche, e il Pico non mancò difenderle a spada tratta. Fra le tesi condannate, vale il pregio ricordare queste.