Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 6 giugno 2025
Fu nel 1714 in forza dei trattati di Utrecht e di Rastadt che la nostra Lombardia da lunghi anni soggetta agli Spagnuoli passò sotto il dominio dell'Austria; e gl'italiani credendo mutar destino col mutar di padrone applaudivano al nuovo signore.
Bisogna dunque sapere che il padre di Aldo Rubieri era stato colonnello di stato maggiore al servizio dell'Austria. Nel 1850, quando Aldo non aveva che dodici anni, ed era accasato con suo padre a Vienna, il rinnegato italiano godeva settemila fiorini annui come impiegato nel ministero della guerra. Suo padre aveva sposato una baronessa polacca.
Le nuove funeste si diffusero nella giornata; e il governo atterrito e fatto, allora per la prima volta, consapevole della propria impotenza, ricordò a un tratto ch'erano in Milano uomini i quali amavano davvero il paese, comechè repubblicani e in sospetto, due mesi addietro, d'alleati dell'Austria.
Tutti in compagnia dell'Austria, loro naturale sostegno, studiarono di opporsi al torrente delle nuove idee. Il re di Piemonte cercò d'impedire il passo delle Alpi ai repubblicani francesi: vinto e minacciato anche dal popolo, fuggì in Sardegna; il papa fu fatto prigioniero e il re di Napoli riparò in Sicilia.
Abbiamo veduto, per esempio, organizzare un massacro periodico contro i Valdesi, e quando non si impiegava l'esercito ai servigi dell'Austria o di Francia o di Spagna, sfrenarlo a dar la caccia a quei poveri e pacifici valligiani che non credevano all'infallibilit
Soccorsi, ma in tenue misura, vennero dai socialisti del continente, della Germania, dell'Austria ed anche della Rumenia. Le scarse somme venute dall'estero, passarono per le mani del Prof. Labriola, che con vivo rammarico altra volta mi fece osservare che tra gli oblatori brillavano per la loro assenza i socialisti francesi.
Con Roma capitale l'Italia era organicamente e storicamente perfetta. Se qualche lembo de' suoi confini stava ancora fra le mani dell'Austria, secolare nemica, alla prima bufera che ne minacciasse l'impero eteroclito, l'Italia saprebbe abilmente e valorosamente riconquistarlo.
Sire! di che temete? Dell'Austria? Coll'Italia intera però che il linguaggio ch'io vi propongo vi d
Sono un liberale, un patriota tale almeno ho supposto di essere fino al giorno in cui, per una fantasmagoria inesplicabile, ho dovuto convincermi che gli ex-commissari, le spie i poliziotti dell'Austria erano più liberali e più patrioti di me.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca