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A mezzogiorno salivo, vicino alla Torre di Londra, sur un bastimento a vapore che partiva per Anversa. La favolosa grandezza di Londra non si vede intera che scendendo e rimontando il Tamigi; il London-Bridge e la City scompariscono al paragone del porto; tutta la citt

In fatto di quartieri poveri non può esister confronto tra Londra e Parigi. Gli oscuri recessi della City, oggidì fortunatamente scomparsi, le più luride viuzze dei quartieri Mouffetard, San Vittore, San Marcello, non sono tanto stomachevoli, e non nascondono tante miserie e tanti vizii, quanto i quartieri di Londra di cui parliamo. Bisogna scorgere una ragione di questo fatto nella differenza di carattere dei due popoli, nella diversit

Nondimeno, questo figlio d’un banchiere della City, dal quale i Circoli di Regent Street e le sartorie di Piccadilly, gli alberghi del continente ed i balli di Montmartre, le case da giuoco internazionali ed i boudoirs delle cortigiane di Francia andavano man mano cancellando ogni traccia della dura provincia, questo meticoloso buongustaio ed intrepido guidatore di macchine da lunga strada, aveva indelebilmente in qualcosa di quella sua razza cattolica ed avara, superba e superstiziosa, che stava ormai tramontando nella poltrona di doña Isabel.

Arricchitosi di molto nelle Indie, il vecchio viaggiatore terminava in una quiete ben meritata la laboriosissima vita, in uno dei più begli appartamenti della City, educando principescamente insieme colla sua signora, l'unica figlia, miss Jenny, una fanciulla di dieciotto anni, un miracolo di virtù e di bellezza.

Il city editor (cronista) del New-York Herald convocò la squadra dei suoi reporters e disse che bisognava ad ogni costo penetrare nel manicomio e sorprenderne i misteri. I bravi giovani, che gi

La mattina, assai prima del levar del sole, uscii, e mi diressi verso il Tamigi. Ero a pochi passi dal ponte-di-Londra, nel cuore della City. Si vedeva pochissima gente, regnava un gran silenzio, il cielo era grigio, faceva freddo, una nebbia leggera velava tutte le cose senza nasconderle. Andai verso il ponte a passi rapidi, sapendo che di l

Ma non ha visto Torino chi non ha visto i suoi sobborghi, ciascuno dei quali ha un carattere suo proprio, non abbastanza osservato, forse, neppure dagli stessi Torinesi. C'è da fare un giro curiosissimo, partendo da San Salvario, e andando su per l'antica piazza d'Armi e per il Borgo San Donato, fino a Borgo Dora. Il Borgo San Salvario è una specie di piccola «city» di Torino, dalle grandi case annerite, velato dai nuvoli di fumo della grande stazione della strada ferrata, che lo riempie tutto del suo respiro affannoso, del frastuono metallico della sua vita rude, affrettata e senza riposo; una piccola citt

Due quadri a ponente della City si trova una via che per il suo aspetto ricorda il Corso di Roma: è la Calle Florida, il centro dell'eleganza bonearense. I lettori comprenderanno il significato di quei «due quadri a ponente». Essi sanno bene come Buenos Aires sia a somiglianza di tutte le citt