Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 19 maggio 2025
Andati anco per questa volta a male i casi delle Romagne, nello intento di tornare da capo gli operatori di quelli rifuggivano in Toscana; i più, popolo, non avevano a temere altro, che andare in prigione, d'onde, dopo avere patito di ogni ragione disagi, erano cavati fuori per essere sbalestrati in altre terre con la intenzione del villano che sterpa la cicuta dal suo campo e la scaraventa sul campo del vicino. Al Piovano piace sapere, che se non unico, certo operosissimo ed animoso soccorritore di questi mal capitati fosse il Guerrazzi; nè Livorno solo potendo sopperire a tanta spesa, vi sopperirono Pisa, Lucca, Firenze, Pistoia, Siena e Montepulciano insieme con Arezzo. Andava a cotesti giorni famoso per infelice celebrit
Alcune piante godono lo speciale privilegio di non assorbire che un solo principio. Se è il principio del male sono piante velenose, come la cicuta, la belladonna, il giusquiamo; se è il principio del bene sono piante benefiche, come la china del Perù, l'arancio, la vite. Le prime uccidono, le seconde risanano l'uomo.
Tristissima fra le tristi: perchè se a un uomo non è concesso tra voi di sostenere un'opinione politica agitata da secoli, senza ch'altri gli dica: tu intendi a farti di quell'opinione sgabello al potere o di predicarvi che l'epoca matura nuove credenze trasformatrici e purificatrici delle vecchie, senza che gli si susurri all'orecchio: tu aspiri ad essere rivelatore e pontefice meglio è dichiararvi addirittura fautori del voto d'ostracismo, che il contadino dava ad Aristide, perchè gli era noja l'udirlo salutato del nome di giusto, e decretare la cicuta ad ogni Socrate che s'attenti annunziarvi un Dio ignoto; e gemo pensando al pianto e al sangue versato, nelle et
Parla un'Ombra così: Socrate fui, E tra' mortali un'altra volta io vegno, Chè contro a questi nebulosi e bui, Che mal di saggi han nome, arde il mio sdegno. Solo del vero io parlerò, di lui, Ch'unico iddio su la natura ha regno; E, perchè al fronte suo l'ombra sia tolta, Beverò la cicuta un'altra volta!
Egli aspettava le dieci con impazienza, e intanto, cercava di ingannare il tempo, sradicando giusquiamo, euforbia e cicuta. Quella mattina era consacrata proprio allo studio dei tossici. Suonarono le dieci, ed egli non si mosse di lassù castigando sè stesso con altre due ore di quel molesto indugiare; di guisa che, allorquando fu per tornarsene a casa, gi
Verso la tomba scendere Io ti contemplo, o amico, Come l'ombra di Socrate, Il grande savio antico; Tu pure d'ogni infamia, Con bocca altera e muta, Bevesti in questo mondo la cicuta! Deh!... Se una pia memoria E un fervido entusiasmo, Possono ancora emergere Dall'umano mïasmo, Lascia ch'io possa volgerti Quell'arcana parola Che sa dire chi soffre e che consola.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca