Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 9 giugno 2025


Bernardone, dato uno sguardo all'ingiro, non trovando in mezzo a quel denso fumo coloro che dovevano aspettarlo, attraversò la bottega, come persona usata del luogo; e, pigliandosi stretto al braccio il renitente amico, imboccò un usciolino nel fondo, poi da un andito bujo scese per tre scalini in un camerotto dalla vôlta bassa e scalcinata, più somigliante ad una cantina che ad una sala di bigliardo.

L'Invernizzi e il Del Vecchio vennero rinchiusi in un camerotto per ordine del viceispettore Prina. Zavattari e Seneci vennero rilasciati dopo le solite formalit

Coloro che frequentano il trani finiscono sempre male. Dicevo bene? Sicuro che non avevo niente, aperse l'uscio del primo camerotto e felicenotte. Non mi disse neppure che chiudeva. In casa mia, nel casone di via Ochette, siamo in sei e si vive tutti in una stanza. Si sa, un povero operaio non può fare tanto cogli affitti così cari. Si figuri che pago più di cento lire all'anno.

Subito! belò la padrona dal banco; e uno sciancato mariuolo, uscendo da un camerotto interno, mise innanzi ai due galantuomini una boccia impagliata e due nani bicchieri arrovesciati sur un vassojo di peltro; stappò la boccia, volse i bicchieri, e li colmò del liquore. Alla salute di quell'amico! Come volete; e alla nostra!

Non siamo nati per volerci bene, per farci del bene uno all'altro? Dico vero, signor forestiere? E poi, chi non avrebbe ajutato quella povera creatura! A vederla si capiva ch'era fresca di parto: bella che doveva essere stata un angelo: ma sfinita e tutta pesta, e guardava con due occhi da ammansare una tigre». Ramengo si scostava dal fuoco, e sciorinandosi e soffiando passeggiava pel camerotto.

La casa dove abitava la famiglia di Vittore non aveva più di cinque stanze anguste, umide, dalle soffitte basse e tarlate; due a terreno, la cucina e un camerotto, in che stavano Damiano e Celso, e tre al pian di sopra; una saletta, se così poteva chiamarsi, poi la camera dov'era morto l'antico velite, contigua a quella della Teresa, e in fondo un bugigattolo, con una finestrina quadrata, aperta a mezza via fra la parete e la tettoja, in forma di abbaìno: era l

La prigione, ove Damiano stava intanto aspettando la fine del processo, che l'aveva incolto così in mal punto, era un camerotto umido, basso che rispondeva nel cortile delle carceri, di fronte a una muraglia bruna, altissima. In quella s'aprivano alcune rade finestre quadrate, munite di doppia inferriata, e mezzo nascoste da un assito inclinato, ond'era tolta ogni luce, ogni vista, fuorchè d'un lembo del cielo che da codesta specie di spiraglio potevasi contemplare. Erano le carceri comuni; e, per mancanza di luogo, chiunque venisse condotto in quelle triste mura vedeva passar non pochi fra la compagnia de' ribaldi d'ogni stampo, che quasi senza tregua sottentravano l'uno all'altro. Damiano, chiuso dapprima nella carcere comune, aveva di l

Di notte... può darsi benissimo che si scambi l'una per l'altra. È una buona cosa anche questa. Va dunque, e a rivederci. Omobono prese la sua via, l'Elia Corvino salì al suo camerotto al quinto piano e si vestì la cappa signorile, ridiscese, e così a piedi come voleva la sua bassa fortuna, si recò al tentorio.

Parola Del Giorno

prorruppe

Altri Alla Ricerca