United States or Dominican Republic ? Vote for the TOP Country of the Week !


Prosperando in stato Ussun Cassan per la morte di Hasan, e sottomettendo il suo imperio con tanta vittoria, l'imperatore dei Tartari Zagatai , si mosse potentissimo per invidia e venne contro Ussun Cassan, et quello assediò, chi dice in campagna e chi in citt

Vedendo Maomet turco moltiplicar Ussun, temendo non si facesse grande, fece esercito nel 1461 ed andò verso Trebisonda, acciò Ussun no prosperasse in quello impero. Vedendo Ussun no poter resistere alla potenza del turco, li fu forza mostrarli le spalle, e ritornò alli monti e alli suoi castelli.

Tornando al nostro proposito detto ambasciator de Ussun Cassan portò etiam a donare al turco uno scacchier lavorato di legno aloe et fornito di scacchi molto superbi, et una spada guernita, et quattro armature da huomo a cavallo. Fu dato sopra tali presenti molta signification. Il sig.

Il turco non volendo Ussun per vicino, aumentato il suo esercito andò in persona e prese Trebisonda, nel cui esercito fu Nicolò Sagondino segretario della Signoria nostra.

Il soldan have gran piacer per essere amico de Ussun. Il turco el contrario. Et il turco mandò a dire ad Ussun Cassan che non aveva fatto bene a far simili atti a così gran signore. Ussun li fece rispondere: Mi ho fatto con la spada in man, quello che dovea fare.

Et nel 1459, essendo approssimato al confin di Trebisonda, Ussun se ridusse alle sue fortezze, ma sempre correva. Il Turco mandò allora sui ambasciatori con presenti di panni d'oro et di seta, lavori d'argento e cavalli a donar ad Hasan, pregandolo che stringesse dalla sua banda Ussun Cassan e lui dall'altra a metterlo in mezzo et prenderlo.

Di presente Hasan vedendo le sue dolci parole et amore, restò stupeffatto et era contento di non lo molestar. Ussun con quella gente che a lui moltiplicava non volle più scorzisar el paese di Hasan, ma correva sui confini di Amasia fin in Angora; et Baiezid che abitava in Amasia essendo zovene non ardiva affrontarsi con Ussun perocchè suo padre si disdegnava.

Nell'anno 1470, riferisce uno, che trovandosi in Persia l'anno 1468, e rasonando con li mercanti li quali nuovamente vennero di Trebisonda, tra li quali fu Domenico Del Carretto che usava quel viaggio, disse che veniva nominato questo Ussun Cassan, et che in quelli zorni aveva fatto scorrerìa in Amasia et in Angora con pochissime genti, et il signor soldan Baiezit fiol di Maumet turco, in quel tempo essendo zovene, temeva affrontarsi con Ussun predicto, et si meravigliassimo del suo temer. Mi disse quel Domenico perchè vi meravigliate? io vo' narrar di questo Ussun Cassan cose incredibili. Costui fu fio di un signor abitante nelle montagne, su le quali ha alcuni castelli fortissimi, il suo paese si dice Tactai, è di poco tegnir. Essendo quello morto, il suo fiol Ussun divenne molto valevole, savio, audace et delli più belli di corpo, che da gran tempo si sono veduti, grande, spalluto, tutti i membri corrispondenti a quella bella persona come se fosse dipinto, et il suo capo siegue alla grandezza de la persona, con do occhi neri che è un terrore al vederli: et quanto è valoroso, tanto è liberale, cortese, benigno «ideo dicitur gratior et pulcher veniens in corpore virtus». Io come mercadante sono stato nel suo paese, vidilo, parlai con esso, et così come è grande, similiter il suo mangiar è estremo; e per il suo cavalcar, pochi boni cavalli se trova a portar tanto corpazzo. Del 1455 si mostrò con 3000 uomini e corse nel paese di Hasan e danneggiavalo molto, che mai poteva a lui resistere, quamvis Hasan fosse signore di Zagatai, poteva averlo in le man perchè lui era sempre sentiroso et apto alle insidie, et come presentiva la venuta di Hasan fugiva in le montagne. E nota che Hasan vedendosi grande et potente signore, et Ussun Cassan un signoretto che ardiva farli tanti insulti, molto si lamentò verso i suoi baroni dicendo: che val la mia potenza se non trovo nessun barone a prendere questo ladroncello e condurmelo morto o vivo, che prometto a chi mi porta la sua testa di dargli una citt

In questi tempi essendo Maomet turco vicino di confine ad Ussun Cassan et a Hasan, ed essendo Ussun in mezzo Maomet iterum aveva ordito intelligentia con Hasan di prendere Ussun Cassan, et avvedutosi di tali insidie Ussun si pose a far forte in una valle a piè di un monte et fece tajar grandi alberi mettendo quelli per traverso le vie et fecesi forte. Aveva il turco comand

De parte 116 De non 5 Non sincere 6 Secreta XXV. Cornet, op. cit. Copia di una lettera scritta per D. Catarin Zen, Orator nostro al Signor Ussun Cassan, nell'anno 1473, addì 27 Lujo.